Notavo che dopo che segniamo succede sempre l stessa cosa. Non so se siamo noi a chiuderci troppo o ad avere grosse difficoltà quando gli altri ci attaccano più decisi. Ma qualsiasi fosse il motivo non cambia nulla, ci facciamo rimontare spesso.
In campo ci sono anche gli avversari e quindi ci sta che si possa essere rimontati.
Ma quello che prima ci veniva fatto passare come "squadra che non molla mai" oggi stiamo vedendo cos'è. Molto più facile trovarsi sotto e tentare di rimontare quando non hai più nulla da perdere che non amministrare le partite. Quando si tratta di comportarsi da squadra di calcio VERA noi scompariamo dal campo: le posizioni saltano con una facilità allarmante e andiamo in balia dell'avversario. Sono due anni che succede la stessa cosa, quest'anno è solo più accentuata.
Dopo il vantaggio ed averci visto in palese difficoltà io, da profano, mi sono chiesto: "ma possibile che dalla panchina non riesca MAI e dico MAI ad apportare qualche correttivo?!". Se il Torino non avesse pareggiato nel primo tempo ma l'avesse fatto al 95°, state sicuri che saremmo andati in barca fino al 95°. Garantito.
Eppure, pur non avendo fenomeni, non abbiamo neppure dei dementi che non riescono a recepire mezza direttiva, ne sono certo.
Paura? Insicurezza? Di sicuro, ma non è ancora stata trovata una soluzione? Che so, tipo giocare con Dabo a centrocampo dall'inizio?
Questa squadra non merita l'Europa ma non tanto perchè costruita male, perchè è stata svezzata peggio. Dopo oltre 18 mesi di Pioli pare evidente che ci siamo involuti clamorosamente, e non c'è mercato scarso che tenga per giustificare certi scempi tattici (tipo il pressing a tutto campo di Hugo su Ilicic contro l'Atalanta o quello di Milenkovic sul Papu 3 giorni dopo).
Roba da ricovero!