Equilibrio, distanze tra i reparti, concentrazione.
Niente numeri, niente schemi. Questo è quello che, credo, metterà in atto Cesare.
Poi toccherà ai giocatori: niente uomini fuori ruolo. La caratteristica principale di Prandelli è quella di tirare fuori il meglio da ciascuno di loro.
Se non è rincoglionito del tutto (l'età passa per tutti), credo che, infamate a parte, sempre pronte a criticarlo (verranno fuori tutti quelli che non lo avevano sopportato l'altra volta - ed alcuni lo sono già adesso), darà sicuramente il meglio di sé.
Col tempo si perdono gli ardori giovanili, quelli di rispondere colpo su colpo, e si acquista la matura consapevolezza che le cose importanti sono altre.
Quindi contezza dei propri mezzi, giocare da squadra e testa alla partita.