Biraghi indietro fisicamente, Dalbert va come un treno. Il primo ha fatto la preparazione con Montella, il secondo con Conte.

Che ci sia forse da rimettere mano all'organizzazione della preparazione atletica?!

PS. a livello difensivo, tra Dalbert e Biraghi ci corre un abisso. Nonostante abbiano giocato in viola in ruoli diversi, Dalbert a me sembra sempre più sul pezzo nel contrastare l'uomo, gli vanno via poco bene. In progressione poi lasciamo perdere, non c'è proprio partita. Io sono convinto, e lo ero dall'inizio, che il vero guadagno s'è fatto noi, ma alla grande!

Evito volontariamente questo argomento.

P.S.
Un altro che fa una grande preparazione atletica è Gasperini. Molti giocatori dell'atalanta se cambiano squadra falliscono. Fossi in una squadra prima di scegliere il tecnico sceglierei il preparatore atletico.

A parte che l’Inter l’anno scorso ha fatto un buon campionato, per la rosa che aveva; ma come fai a dire che la rosa è pressoché identica (a livello di valori tecnico-tattici)?
Hanno un Lukaku in più; non sono molto d’accordo sul paragone con Icardi, non perché l’argentino non sia un ottimo giocatore (nel calcio moderno sicuramente meglio uno alla Lukaku), ma quest’ultimo a livello di spogliatoio era diventato una bomba a mano. Tant’è che poi l’hanno buttato fuori. L’anno scorso non era il valore aggiunto dell’Inter. Forse negli anni precedenti.
Hanno pure un Godin in più, ovvero uno dei migliori difensori nel panorama mondiale degli ultimi 10 anni. Hanno un Barella ed un Sensi in più, che, considerando il loro centrocampo dello scorso anno, è un bel passo avanti. Infatti adesso Vecino si accomoda spesso in panchina. L’anno scorso avevano pure Naingollan, che a me piace: ma tra infortuni ecc... non ha fatto un granché.
Concludo proprio con Biraghi: ieri ha fatto un’ottima partita da titolare, sfornando anche un assist su cross, di destro. Anche in questo è migliorata l’Inter: oltre ai titolari, ha anche riserve migliori.
Poi credo anch’io che Conte sia uno (dei pochi), allenatori che riescono a tirare fuori il massimo dai propri giocatori, ma la rosa rispetto allo scorso anno, è migliorata di molto.

Icardi, 111 gol in 188 partite. Se non è lui uno di quei giocatori definiti come "quelli che fanno vincere le partite" non so chi si può definire tale. La realtà è che l'allenatore conta più di quello che ci si immagini. Poi che Godin, Barella e Lukaku (che ripeto, ha sostituito icardi, non ha preso il posto di un Falcinelli) ti trasformino una squadra che a stento è finita quarta (ai danni di un disastrato milan, e tutto questo al'81° minuto di gioco dell'ultima partita) in una squadra scudetto a me qualche dubbio lo mette. E per quanto riguarda l'importanza dell'allenatore non considero solo un discorso tattico ma ancora più un discorso mentale e motivazionale. Ci sono allenatori che danno quel qualcosa in più a livello di carattere e fanno dare tanto in più ai loro giocatori. E la motivazione è importantissima, basta vedere il post morte di Astori a Firenze.

Io rimpiango il non aver puntato Ibra. Comunque sono curioso di vedere Pedro. Vlahovic invece mi sa che conviene mandarlo in prestito altrimenti si rischia di bruciarlo.

Pur nella bruttura della partita di ieri sera (comunque consiglierei di guardarsi Brescia Juventus per aver un termine di paragone), non si può non sottolineare un paio di cose, o meglio un paio di giocatori, che secondo me hanno determinato la partita.

Uno si chiama Ribery, che, si vede ad occhio nudo, non c'entra nulla col calcio che si gioca qui in Italia; quando si dice che chi viene dall'estero ha bisogno di un periodo di ambientamento per capire, per comprendere, e beh … si dice una solenne cazzata ! Quando si sa giocare si gioca bene dappertutto …. è quando non si sa che vengon fuori problemi …

Il secondo si chiama Chiesa. Se si analizza la partita di Federico si contano: 1 gol, 2/3 tiri pericolosi nello specchio, un altro paio fuori, due assist che era più difficile sbagliare che buttarla dentro (Lirola, Sottil).

Il resto ve lo lascio immaginare, non voglio fare paragoni imbarazzanti; mi limito solo a dire che le partite le vincono e le perdono i calciatori, perché se ieri sera non c'erano loro due, noi si ri-perdeva (… come si sono ri-persi uno, stavolta addirittura in area, il centravanti blucerchiato, che ha potuto battere a rete prima di testa e poi di piede INDISTURBATO .. forse glielo aveva detto Montella, … "lui non lo marcate" chissà !).

PS -  Non abbiamo un centravanti, perché il nostro centravanti è lo spazio. ...chi l'ha detto ?

Discorso un po' relativo il tuo. I giocatori dell'inter l'anno scorso le partite le perdevano, quest'anno le vincono. Le differenze? Biraghi (non dovrebbe certo essere lui ad aver dato la svolta) e Lukaku (che ha preso il posto dell'unico che l'anno scorso e gli anni scorsi avrebbe fatto pensare al giocatore che fa vincere le partite). La realtà è che Conte è quello che fa la differenza in quella squadra. Poi c'è Conte che ti trasforma una squadra, ci sono altri allenatori che danno qualcosina in più, altri in meno. Ed in questo discorso non sto tirando dentro montella, sto facendo un discorso generale.

Sul discorso reti subite nei calci da fermo invece un discorso sull'allenatore andrebbe fatto. OK, è il giocatore che si dimentica l'uomo, quindi parliamo di errore del singolo, ma se con l'atalanta ti dimentichi Castagne, con la samp ti dimentichi Bonazzoli, col napoli ti dimentichi qualcun altro e col genoa pure non sarebbe da pensare che forse la marcatura a zona nei calci piazzati forse non fa al caso nostro? Se ci sono queste amnesie, e in ogni partita si ripete, perché non ti studi le marcature in modo che dopo che avviene l'errore invece di dire "non so chi doveva marcarlo" acchiappi il calciatore e gli fai una cantata in modo che la prossima volta starà più attento?

Guarda le statistiche.
Si potrebbe dire che il Napoli l'ha buttata via in modo sciagurato.

Si lo so, era per dire che ogni gara ha una storia a se. La juve sta vincendo gare giocando una merda, il napoli ti fa 40 tiri in porta e ti perde. In tutto questo il punto con l'atalanta non è negativo. E' negativo come è arrivato, e cioè buttando via una vittoria non impossibile. Prendi Ilicic. Con noi sembrava garrincha, oggi ha fatto cagare...

Mentre l'Atalanta ... asfalta la Roma a riprova che a Parma non era poi tutto da buttare, ..... oggi contava VINCERE
Anche giocando male come s'è giocato.

Ma guarda che nessuno ha criticato il punto a Parma ma come ne abbiamo persi due. Poi ogni partita ha la sua storia. Ad esempio il cagliari va a vincere a napoli...

Dopo 3 giorni, se prima hai accusato problemi muscolari, non ti fai 92 minuti di scatti e pressing.
Non diciamo il contrario perchè sennò si vuole sostenere una posizione insostenibile, dai.

Ad ogni modo, oggi partita onesta vinta giustamente ma non senza le solite sbavature.
Milenkovic secondo me deve essere panchinato il prima possibile, è un giocatore molto sopravvalutato con dei limiti tecnici e mentali (scelte di passaggio) evidenti.
Badelj dovrebbe optare per una trasfusione, dopo 5 minuti era un cencio.

Il gol preso è molto grave per me, perchè ha riaperto una partita morta e sepolta. E poi stiamo reiterando i soliti errori, che è ancora peggio.

Contava vincere e va bene così, ma avrei di gran lunga preferito non prendere gol perchè episodi del genere tolgono sicurezza.

Vero, oggi contavano i tre punti perché altrimenti anche a livello mentale si sarebbe messa brutta.