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Autore Topic: I DELLA VALLE  (Letto 14888 volte)

CHEM

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #90 il: Aprile 30, 2019, 07:12:04 am »
Diciamo che è  una questione di priorità.
Era più importante  sostenere la squadra contro il Sassuolo  oppure  far capire ai Ciabattini  che  Firenze non li vuole ?
 Priorità

Nei 90 minuti della partita la priorità dovrebbe essere un'altra.
"Un allenatore deve ALLENARE e, se è bravo, migliorare il materiale a disposizione"

CHEM

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #91 il: Aprile 30, 2019, 07:41:02 am »
Assolutamente no. Lo sciopero del tifo c'è già stato con Cecchi Gori. E pure prima di Cecchi Gori ricordo partite dove i fischi iniziavano nemmeno a fine primo tempo.

La cosa buffa è che si incazzano quando li chiamano "clienti" e poi si comportano da tali, insoddisfatti.
Il cliente insoddisfatto protesta e basta. Un atteggiamento da tifoso di maratona, non da curvaiolo.
Tifare era un'altra cosa, da qualche partita a questa parte hanno rivisto anche questo concetto.
E comunque per protestare ci potrebbero essere molti altri modi che non impattano sulla squadra e sul supporto che i supporters, in quanto tali, dovrebbero darle. Quello di disertare la curva può essere un modo, ma non ti devi proprio presentare. Se invece allo stadio ci sei e decidi deliberatamente di startene a braccia conserte allora non ha senso.
Ricordo partite a porte chiuse, dove i tifosi se ne stavano fuori dallo stadio a tifare comunque. Sembra di ricordare una vita fa. Tutto è cambiato, anche questo.
Il mondo è andato avanti, come direbbe Roland il pistolero.
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Orgasmo Viola

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #92 il: Aprile 30, 2019, 08:05:37 am »
La cosa buffa è che si incazzano quando li chiamano "clienti" e poi si comportano da tali, insoddisfatti.
Il cliente insoddisfatto protesta e basta. Un atteggiamento da tifoso di maratona, non da curvaiolo.
Tifare era un'altra cosa, da qualche partita a questa parte hanno rivisto anche questo concetto.
E comunque per protestare ci potrebbero essere molti altri modi che non impattano sulla squadra e sul supporto che i supporters, in quanto tali, dovrebbero darle. Quello di disertare la curva può essere un modo, ma non ti devi proprio presentare. Se invece allo stadio ci sei e decidi deliberatamente di startene a braccia conserte allora non ha senso.
Ricordo partite a porte chiuse, dove i tifosi se ne stavano fuori dallo stadio a tifare comunque. Sembra di ricordare una vita fa. Tutto è cambiato, anche questo.
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bel discorso
Una domanda
Ma te ieri eri allo stadio a far sentire a suo agio la squadra  oppure a casa?

CHEM

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #93 il: Aprile 30, 2019, 10:04:18 am »
L'ho già scritto, a casa.
Con questo?
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sololaviola

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #94 il: Aprile 30, 2019, 12:26:15 pm »
La cosa buffa è che si incazzano quando li chiamano "clienti" e poi si comportano da tali, insoddisfatti.
Il cliente insoddisfatto protesta e basta. Un atteggiamento da tifoso di maratona, non da curvaiolo.
Tifare era un'altra cosa, da qualche partita a questa parte hanno rivisto anche questo concetto.
E comunque per protestare ci potrebbero essere molti altri modi che non impattano sulla squadra e sul supporto che i supporters, in quanto tali, dovrebbero darle. Quello di disertare la curva può essere un modo, ma non ti devi proprio presentare. Se invece allo stadio ci sei e decidi deliberatamente di startene a braccia conserte allora non ha senso.
Ricordo partite a porte chiuse, dove i tifosi se ne stavano fuori dallo stadio a tifare comunque. Sembra di ricordare una vita fa. Tutto è cambiato, anche questo.
Il mondo è andato avanti, come direbbe Roland il pistolero.

Se la squadra aveva un obiettivo avrei ragionato come te, ma con una squadra che non ha più nulla da dire non c'è nessun interesse a sostenere dei giocatori che tra l'altro l'anno prossimo saranno tutti ceduti...
Save by Frey...

sololaviola

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #95 il: Aprile 30, 2019, 12:27:40 pm »
bel discorso
Una domanda
Ma te ieri eri allo stadio a far sentire a suo agio la squadra  oppure a casa?

Questo conta relativamente. Anche io non vado allo stadio. Non per questo non si può avere un'idea...
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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #96 il: Aprile 30, 2019, 02:23:17 pm »
Se la squadra aveva un obiettivo avrei ragionato come te, ma con una squadra che non ha più nulla da dire non c'è nessun interesse a sostenere dei giocatori che tra l'altro l'anno prossimo saranno tutti ceduti...

Il "solo per la maglia" allora a cosa viene riferito?
Avevo capito che "i giocatori passano, la maglia è per sempre".
Non credo che uno vada a fare il tifo per Veretout piuttosto che per Muriel, uno dovrebbe tifare per la Fiorentina che (per noi) è la stessa che si parli di Chiappella, di Carobbi, di Hamrin, di Faccenda o di Benassi.
Peniamo poco a toglierci dalle palle le prossime 4 partite, vai.
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alex1950

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #97 il: Aprile 30, 2019, 05:25:35 pm »
A proposito di tifo ….

Negli anni '70, periodo di Fiorentine "povere", lo stadio era quasi sempre pieno (non come ora), a parte le rincorse per viale dei Mille a Desolati e Speggiorin non ricordo contestazioni CONTRO LE SOCIETA' …

Negli anni '80, coi Pontello, dopo i primi 5/6 anni, cominciò la fronda: ricordo anche allora curva Fiesole in sciopero, cori contro la proprietà, culminato il tutto con la guerriglia cittadina di p.za Savonarola dopo la cessione di Baggio alla Rube.

Anni '90, epoca Cecchi Gori: grandi acclamazioni per Vittorio in balaustra, ma anche la marcia dei 35.000 in p.za Signoria dopo le "birichinate" concluse con la retrocessione ed il fallimento.

Anni 2000: da Gubbio a Liverpool una grande cavalcata, e, nonostante "calciopoli" i rapporti, anche se non decollati completamente, erano nella media. Tuttavia l'anno della B, a metà campionato ed a metà classifica i cori "Spendere per vincere" … si sprecavano.

Tutto bello, o quasi, fino al 2010, quando fu chiaro che il progetto dei Della Valle era finalizzato non al calcio, ma all'investimento immobiliare. Non ci sarebbe stato niente di male (per me) se non fossero iniziate le insopportabili manfrine dell'autogestione, dell'autofinanziamento e dell'importanza delle plusvalenze e dei buchidibilancio rispetto ai temi calcistici. Argomenti arcidiscussi in continuazione.

Il resto è attualità.

Nel calcio come in tutti i campi ci sono i "periodi". E tutti, presidenti compresi, devono accettare le critiche, come si prendono, quando i periodi sono buoni, gli osanna.

Al di là del fatto che il tifoso "paga" per assistere ad uno spettacolo, tale è il calcio odierno, non è più da considerare uno sport semplice, ma un fatto sociologico di costume (lo era anche nei tempi passati ...allora si diceva che uno andava allo stadio per sfogare le proprie insoddisfazioni … etc.); e quindi, in quanto "paga" è libero di esprimere soddisfazione o protesta.

Ma c'è una cosa che il tifoso fa sempre: è comunque vicino alla squadra, soprattutto quando la squadra è in pericolo, sta per retrocedere, o attraversa una crisi societaria grave. Lo riconosce per istinto. Come riconosce se è il caso di mettere da parte il resto.

Tre annate su tutte:

'77/'78 la Fiorentina si salva all'ultima giornata (gol di Stanziani al Foggia);
'92/'93 la Fiorentina retrocede all'ultima giornata (stavolta il Foggia si salva)
'04/'05 anno di calciopoli, stesso cliché con salvezza al fotofinish.

Ebbene in tutte e tre le stagioni il tifo non è mai mancato, anzi ….

Nel bisogno i tifosi veri ci sono sempre stati e ci saranno ancora (coi debiti scongiuri)

PS #soloperlamaglia# significa che i giocatori passano, gli allenatori pure, e finanche le società ed i proprietari !!!
#sempre-e-comunque#

CHEM

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #98 il: Aprile 30, 2019, 08:24:50 pm »
Ieri, come contro il Bologna, il tifo c'è stato per 45 minuti e basta. I primi tempi li ha passati dentro l'impianto sportivo ma a fare altro.
E i 45 minuti passati sugli spalti li ha divisi tra infamante verso i proprietari e sostegno per la squadra.
Quindi diciamo che, a livello di pura e brutale matematica, nelle ultime due partite casalinghe i supporters hanno sostenuto la squadra per 22,5 minuti a gara.
Non so a casa vostra ma a casa mia questo non significa propriamente esserci sempre e stare vicino alla squadra nel momento del bisogno.
Nel momento del bisogno, specificatamente nelle ultime due uscite casalinghe, i supporters più caldi erano sotto i piloni dello stadio e non tifavano.
Il fatto poi che ultimamente andiamo un filino meglio fuori casa non credo sia un caso.
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sololaviola

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #99 il: Maggio 01, 2019, 12:50:39 am »
Il "solo per la maglia" allora a cosa viene riferito?
Avevo capito che "i giocatori passano, la maglia è per sempre".
Non credo che uno vada a fare il tifo per Veretout piuttosto che per Muriel, uno dovrebbe tifare per la Fiorentina che (per noi) è la stessa che si parli di Chiappella, di Carobbi, di Hamrin, di Faccenda o di Benassi.
Peniamo poco a toglierci dalle palle le prossime 4 partite, vai.

Significa che la società è contestabile. Significa che i giocatori sono contestabili. In queste ultime partite si sta facendo una forma di protesta d'impatto ma quando sono rientrati sugli spalti l'incitamento non è venuto meno. Ed oggi è il periodo migliore per contestare. Siamo salvi ma fuori da tutto, al dodicesimo posto. Sarebbe ridicolo sentire cantare 90 minuti come se fossero tutti felici...
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sololaviola

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #100 il: Maggio 01, 2019, 12:53:46 am »
Ieri, come contro il Bologna, il tifo c'è stato per 45 minuti e basta. I primi tempi li ha passati dentro l'impianto sportivo ma a fare altro.
E i 45 minuti passati sugli spalti li ha divisi tra infamante verso i proprietari e sostegno per la squadra.
Quindi diciamo che, a livello di pura e brutale matematica, nelle ultime due partite casalinghe i supporters hanno sostenuto la squadra per 22,5 minuti a gara.
Non so a casa vostra ma a casa mia questo non significa propriamente esserci sempre e stare vicino alla squadra nel momento del bisogno.
Nel momento del bisogno, specificatamente nelle ultime due uscite casalinghe, i supporters più caldi erano sotto i piloni dello stadio e non tifavano.
Il fatto poi che ultimamente andiamo un filino meglio fuori casa non credo sia un caso.

Il campionato è finito. Ed è finito in modo disastroso. Che ti aspetti, il pienone e tutti, dalle curve alle tribune a cantare e saltellare?
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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #101 il: Maggio 01, 2019, 09:34:50 am »
Vediamo cosa esce dal summit di oggi... Aspetto con ansia con la speranza che la montagna come al solito non partrisca un semplice topolino.

CHEM

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #102 il: Maggio 01, 2019, 10:04:42 am »
Il campionato è finito. Ed è finito in modo disastroso. Che ti aspetti, il pienone e tutti, dalle curve alle tribune a cantare e saltellare?

Tra il nero ed il bianco ci sono svariate sfumature di grigio.
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alex1950

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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #103 il: Maggio 01, 2019, 06:51:25 pm »
Decidere di non decidere …. avanti così   ban_ned, questa è la realtà, sigh Cen_sor

..bisogna che tutto cambi, affinché tutto resti come prima ...
« Ultima modifica: Maggio 01, 2019, 07:13:55 pm da alex1950 »
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Re:I DELLA VALLE
« Risposta #104 il: Maggio 01, 2019, 08:06:26 pm »
Sono i giornalisti che ricamano sul nulla perché nulla sanno di cosa si sono detti.
Loro hanno detto che c'è stato un summit, poi sempre loro dicono che Corvino non era presente perché in famiglia... Nulla vieta che questo summit, previsto per fine stagione, in realtà non si sia proprio tenuto.
La peggior cosa che possiamo fare è abboccare, per l'ennesima volta, a certe strumentazioni.
Anche perché, fondamentalmente, a noi non cambia nulla.
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