Riascoltando bene l'intervista a 3 di Giani, Nardella e Fossi, ho individuato alcuni passaggi/toni/esitazioni che secondo me fanno intendere che la strada per Campi è tutt'altro che morta.
Ecco il link per chi volesse riascoltarla:
https://voca.ro/1iBn9xpO9NVD.
00:40 i finanziamenti Nazionali e del Recovery Fund IMPONGONO una strategia pianificata sul tema mobilità, che vede in Campi il baricentro della città Metropolitana (includendo anche Prato che ormai si è quasi fusa con Campi lato Nord-ovest). Di fatto per avere i finanziamenti devono giustificare la necessità.
01:22 attenzione su Campi (di nuovo Giani sottolinea che è il baricentro della città metropolitana) in termini di trasporti e integrazione di connessioni con Firenze e Prato.
02:50 Nardella sente di avere il dovere di andare avanti con il Franchi in qualità di opera pubblica, ma se la ACF presenta un progetto per Campi AI SENSI DELLA LEGGE LOTTI NARDELLA (secondo me sente che si va in questa direzione e ha voluto rimarcare, sia a parole che nel testo scritto, che se si fa uno stadio a Campi sarà grazie alla legge che porta il suo nome) sono pronti a sedersi intorno a un tavolo.
03:50 In primis si vaglierà fino in fondo la possibilità per la Fiorentina di rimanere al Franchi, ma se dicono picche si studia il progetto Campi con il suppoto totale di Regione e Comune di Firenze.
04:35 Incompatibilità tra stadio a Campi e pista parallela di aeroporto? GIANI: No, di queste cose SE NE PARLERA' quando ci sarà presentato un progetto, ANCORA non c'è nulla (sanno già che la ACF ci sta lavorando e che prima o poi lo presenterà?)
04:50 Se la ACF punterà su Campi Nardella va avanti comunque col suo progetto Franchi, poi QUANDO (si corregge prontamente, "SE e Quando") ci sarà un progetto per Campi, con grande SERENITA' e SENSO DI RESPONSABILITA' lo valuteranno insieme (capiscono l'importanza dell'investimento, il valore dei soldi messi sul tavolo, e sentono la responsabilità di dover accogliere questo desiderio di investire abbandonando i campanilismi).
Io ripeto, ho colto alcune sfumature che secondo me danno più di un indizio sulla direzione che la Fiorentina prenderà (si vanno a sommare al fatto che, checchè ne dica Fossi sui temi affrontati, ieri al tavolo con Commisso c'era tutta la squadra di lavoro di Fossi in tema di mobilità e infrastrutture) e sul fatto che Regione e Comune di Firenze abbiamo capito che è bene non ostacolare un investimento di tale portata, soprattutto se il progetto stadio sarà LA GIUSTIFICAZIONE PRINCIPALE per la richiesta dei fondi statali e europei per l'adeguamento di strade e trasporti pubblici dell'area. In pratica lo stadio sarà un pretesto aggiuntivo che si andrebbe ad aggiungere agli altri plessi fondamentali dell'area (Gigli, Asmana, Cinema UCI) e al fatto che la zona rappresenti uno snodo focale di tutta l'area della Piana, per andare a bussare a soldi alle porte del Governo per i lavori che sarebbero stati comunque necessari, anche senza stadio.