Credevo... Speravo... Invece...
Non è cambiato nulla.
Timidi nel primo tempo, il secondo giocato senza più nulla da perdere e ha portato infatti a più occasioni. Tutto contro una squadra che ha creato molto poco.
Fa male vedere una squadra che gioca, in casa, in questo modo.
Temo che per Iachini, di questo passo, la riconferma sarà una chimera. Non è possibile, dopo quasi 2 mesi sotto la sua guida, vedere che non si è fatto mezzo progresso. Siamo come un pugile che sta all'angolo a incassare, sperando di mollare uno o due colpi decisivi ma è un gioco al massacro.
Ieri l'arbitraggio ci ha aiutato non poco, perché già il gol di Ibra era buono (se volevano annullarlo potevano appellarsi ad un presunto fatto sullo sciagurato Dalbert, non certo sul tocco col braccio attaccato al corpo), il rigore su Cutrone poi è inesistente.
Da Iachini, che velatamente ha fatto capire che in carriera vorrebbe l'occasione di partire da zero e non sempre in corsa per sanare situazioni allo sbando, mi aspettavo più coraggio. Non sta dimostrando altro che di essere un allenatore buono a portare punti ma di gioco neppure l'ombra.
Arriviamo veloci a giugno, poi si tira una bella riga e si riparte.