Eraldo Pecci, doppio ex di Torino-Fiorentina, ha parlato a La Gazzetta dello Sport: «È sicuramente una partita con una certa importanza, ma sarebbe sbagliato emettere già delle sentenze: ci sarà poi tutto il tempo per recuperare. Difficoltà della Fiorentina? L’errore è stato fatto in fase di costruzione: in estate la società ha preso Ribery che ha portato entusiasmo e si è ritrovata un Castrovilli che è destinato a diventare un grande giocatore. Però non avere un bomber in rosa, potenzialmente da 18-20 gol, è stato un errore grave. Cambiare Montella? Se ci va un altro non è che Vlahovic fa 27 gol. Parlare del tecnico non cambia la sostanza del problema: in questo contesto non può essere colpa di Montella. Anche perché la Fiorentina ha giocato molto bene ad inizio stagione, ma se non fai gol la classifica piange». - cfr: Violanews-
Francesco Graziani "Fa enormemente piacere entrare nella Hall of Fame e quindi nella storia della Fiorentina. E' una gratificazione enorme. Siamo tifosi di questa nostra realtà. E' una grande soddisfazione. Sono due i momenti che mi vengono in mente quando vestivo la maglia viola e non sono belli: la non vittoria di uno scudetto, e l'infortunio di Giancarlo Antognoni che se non si fosse fatto male lo avremmo vinto quello scudetto. La Fiorentina di ora? Le due sconfitte con Cagliari e Verona hanno fatto arrabbiare. Bisognerebbe perdere e uscire dal campo a testa alta. Lì la Fiorentina ha perso e si vedeva la resa. Con il Lecce si può anche vedere il bicchiere mezzo pieno, soprattutto per la prestazione nel secondo tempo. Perdere contro il Lecce però che è una squadra nettamente inferiore a te, brucia sempre. Le responsabilità sono di tutti. Nelle difficoltà l'allenatore ha dei demeriti, è normale. In campo però ci vanno i calciatori che secondo me sono più responsabili dell'allenatore. Questa Fiorentina a volte io la critico per come scende in campo. Vorrei vedere la squadra un po' più cattiva. Vorrei vedere la squadra che si arrabbia. cfr-Firenzeviola