Guarda, io in questa spiacevole vicenda l'unica certezza che ho è la mia vicinanza umana al povero Cesare.
Su quali siano le responsabilità esterne per il suo malessere (che, ripeto, per me è chiaramente da intendersi come disturbo depressivo, quindi una cosa purtroppo più grave in sé, rispetto ai fattori che l'hanno scatenato/amplificato) di certezze ne ho poche.
Una di queste è che, tranne Vlahovic, nessuno di quegli INFAMI che vestono la nostra maglia ha speso mezzo pensiero sui social dove sono normalmente tanto attivi. Quindi sulle responsabilità loro non ci sono dubbi.
Ma la società (nei cui confronti, in generale, non sono certo tenero)? Qui certezze non ne ho.
Leggo sui vari media di momenti di commozione generale, di Pradè, di Barone, di Commisso... e non ho mai percepito scontri o screzi.
Sì è vero che negli ultimi tempi avrebbero potuto difenderne meglio le scelte* ma io ascrivo ciò alla loro generale INCAPACITA' di gestione sportiva, più che a una specifica agenda contro Prandelli.
* su questo, faccio l'avvocato del diavolo: siamo sicuri che scaricare Amrabat (uno dei pochi asset SPORTIVI di valore della nostra rosa) per difendere un traghettatore (e lo dico con sommo rispetto di Cesare, ma il contratto parla chiaro) fosse davvero la scelta migliore? Cioè per me il confronto con Gasperini-Gomez non regge per nulla, per il ruolo dei due tecnici e per l'età dei due calciatori.
PS Dico questo astraendo del tutto dalle spiacevoli implicazioni che ciò ha comportato in termini di salute di Prandelli, che però erano francamente, in buona fede, ben poco prevedibili.
PPS Sia chiaro, non sto difendendo Amrabat, sul quale il mio giudizio umano è e rimarrà molto negativo, il suo comportamento è l'opposto di quello che auspico da un campione.