Non credo molto a questo "vento di cambiamento" che sta imperversando sui siti e nella mente del Ghota del giornalismo che si occupa di Fiorentina.
Che cosa lega, e come, il rapporto, peraltro incomprensibile, tra l'"uomo di Vernole" "il commercialista di Civitanova Marche" e "Mr. Tod's", al secolo Diego DV …. non è facile da evincere.
Il solo aspetto economico non è elemento DETERMINANTE, poiché i loro bei "buchi di bilancio" li hanno fatti anche il DG ed il Presidente Esecutivo.
Ci deve essere qualche legame che esula dai rapporti professionali, e se tale legame è resistito nel tempo ad una prima crisi DEVASTANTE (quella del 2012 dove abbiamo rischiato la serie B), anzi, non è venuta meno neppure in quel frangente, ma tra i tre è continuato, sottotraccia, l'affinità elettiva, ci deve essere necessariamente dell'altro …. Lo sapranno loro ! Sul personale non metto bocca, anche se ….
Però, non mi si venga a dire che hanno risolto i problemi finanziari lasciati dalla gestione Pradè/Macia; è una stronzata, basta guardare i bilanci !!!!!!
Per non infierire tralascio i risultati sportivi !
Mi limito a dire che, nel primo periodo, Prandelli, per me, era l'artefice dell'appeal di Firenze verso certi giocatori (da Mutu ad altri). Forse, forse Corvino avrà risparmiato qualche euro nelle trattative, ma le scelte tecniche, all'epoca, non le faceva lui. Altrimenti certi giocatori (Gilardino, Frey, Mutu su tutti) col c..zo che li avrebbe presi !