Se non si arriva a tirare dopo aver alternato 3 diversi centravanti sarà un problema tattico, non trovi?
Qui ci potresti mettere anche Haland davanti e non ci metterebbe mano nemmeno lui.
Poi non è possibile commettere sempre la topica dietro, è deprimente questa fragilità a momenti che abbiamo in difesa.
I problemi per me sono due, uno tattico piuttosto evidente e uno mentale che è partito con l'essere marginale ma sta diventando sempre più conclamato.
E ci parlano di sveglia...
Non cambiando nulla poi c'è chi si aspetta di invertire la rotta così, come per magia.
Il giorno che jovic e Cabral mi sbaglieranno gol a porta vuota allora sarò il primo a volerli altrove, ad oggi non sono giudicabili perché non gli arriva un cazzo di pallone a garbo.
E' contemporaneamente un problema tattico, tecnico e mentale:
- tattico, perchè il 433 dello scorso anno non funziona più, tutti l'hanno capito e ci han preso le misure;
- tecnico perchè non abbiamo una seppur minima qualità tecnica per attuarlo;
- mentale (ovvero di fiducia) perchè nei ruoli principali che compongono l'ossatura della squadra, non abbiamo sicurezze, non giocando mai gli stessi.
Del resto, l'integralismo dell'allenatore che predilige lo schema a discapito delle caratteristiche dei singoli non aiuta. Quì non siamo al Manchester City che si può permettere lo schema che più piace a Guardiola, perchè ha giocatori di tale e tanta qualità da poter fare anche .... a meno di prepararlo.
Con quello, invece, che passa il convento Barone/Pradè/Ramadani, ci dovevi lavorare sodo in estate, per cambiare qualcosa; invece, siamo andati avanti col solito tran/tran e senza i protagonisti principali dello scorso anno. (Gonzales compreso).
Si ripropone quindi il solito dilemma: sono i giocatori che fanno girare gli schemi o sono gli schemi che valorizzano i giocatori?
La mia risposta è la stessa, da anni. E neppure Italiano mi ha fatto cambiare idea. Anzi ...