Il ruolo di Antognoni non è dietro una scrivania a trattare coi procuratori di ingaggi e trasferimenti, se lo si voleva utilizzare come "esperto di scouting" lo si doveva investire dell'incarico non appena uscito dall'area tecnica delle nazionali giovanili: i migliori giocatori italiani son passati tutti da lì (quelli delle generazioni attuali ed a venire).
Antognoni dovrebbe stare con la squadra con il compito che ha Oriali adesso in Nazionale, e che aveva nell'Inter !
Lì è l'uomo giusto l posto giusto.
E' allo stesso tempo una risorsa per risolvere le problematiche di campo, è un passpartout che apre tutte le strade che parlano di calcio.
E' la tradizione, la storia della Fiorentina, l'unico che può insegnare a chi indossa quella maglia il "nostro senso di appartenenza" ...
I Biraghi, i Castrovilli, gli Amrabat, i Pezzella i Milenkovic di adesso e di domani, statene certi, l'orgoglio di indossare la "maglia viola" non lo impareranno certamente dai dirigenti ... attuali !
E' in soldoni questo che manca in questa società; il calcio non sarà mai un'attività solo economica, solo aziendale ! Perchè bisogna unire capacità diverse che vanno dalla buona amministrazione, alla competenza calcistica, a tanta, tanta, tanta, e ripeto, tanta passione !