Non ha alcun senso cambiare allenatore.
Se chi comanda fosse stato SUL PEZZO era un'opportunità da cogliere, casomai, dopo le esternazioni di Pioli, ma, siccome erano stati loro a provocarle, si sarebbero dati ancor di più la zappa sui piedi.
Pezzella ieri è stato CHIARO: la squadra sta con l'allenatore, quindi il comunicato è stata un'inutile esibizione di chi crede di avere la situazione sotto controllo, ma in realtà sta navigando a vista, pagando l'improvvida invasione di campo sul ruolo dell'allenatore !
Ci sono organi di stampa, mass media, tifosi che continuano a ripetere il solito "mantra": ….
si però anche se la squadra è modesta, tuttavia che cosa hanno in più di noi Lazio, Atalanta, Sampdoria, Torino attribuendo così le colpe principali a questo allenatore (che si chiama Pioli, ma si potrebbe chiamare Guidolin, Giampaolo, Sarri od in altra maniera) …
Una cosa molto semplice,
ma basiliare per chi vuol fare calcio seriamenteDietro all'allenatore, dietro ai calciatori, c'è una SOCIETA'. Che sta sul pezzo H24 !
Il resto lo porta via il vento …. Percassi, Lotito, Cairo e Ferrero (sì anche il fantasmagorico Ferrero) stanno lì quasi tutti i giorni, al campo, negli spogliatoi, prima, durante e dopo le partite …. non vanno via al 15° del secondo tempo …..
Tutta qui la differenza.