Riprendo dalla traduzione fatta da Stav :
"....irritato dall'editorialista de La Gazzetta dello Sport, il venerabile quotidiano sportivo italiano, che scriveva che “Don Rocco, più che da un grande film di Coppola o di Scorsese, sembra uscire fuori di un B-movie della polizia italiana".
..e questa storia della "macchietta" la ripropone più volte, da "rissco scemo americano" ... "non mi fregheranno" .. "Spero che rispettino un animale diverso. E se non lo rispettano, fanculo".... "Sto tornando per restituire qualcosa al mio paese che mi ha dato il calcio"
E, mentre gli altri club s'indebitano lui in tre anni c'ha messo già 340 mln, nonostante gli abbiam messo le zeppe dappertutto, sulla Mercafir, su Campi, su Bagno a Ripoli e sullo stadio.
Ed a proposito di stadio se si estrapolano solo le parole "la cosa più schifosa che sia mai stata inventata”. senza seguire il ragionamento volto a modificare l'impianto Artemio Franchi per farlo diventare uno stadio di proprietà, modificandolo completamente, per poter raggiungere i fatturati delle squadre ai vertici ..... si ciurla nel manico e basta !
Se poi la struttura a questi signori sembra adatta ai tempi, vedremo cosa saran capaci di fare con i 95 milioni che ci daranno ma che poi dovremo restituire noi contribuenti !
In conclusione se ci si limita all'analisi grammaticale e non si capisce il discorso che porta avanti Rocco, e beh, ne riparliamo tra un paio di anni quando si sarà rotto definitivamente di passare per "americano scemo" e contento di aver fatto qualcosa si manderà tutti a fanculo.
"Non lo faccio per i soldi", dice Commisso quando gli chiedo perché si preoccupa. “Perché ho bisogno di altri 100 milioni, mi segui? Perderò soldi". Indica la vasta distesa del Viola Park costruito a metà e dice che "lascerà il segno"
Se non si capisce la sua insofferenza di esser considerato una "macchietta" e lo si tratta come un vecchio rincoglionito, non si capisce il personaggio.
.... poi ha parlato anche di altro ed anche lì si sono offesi tutti.
Tutti gli ipocriti ai quali sta bene che le cose rimangano così, bilanci e procuratori compresi.
Comunque se non vuole avere rotture per fare lo stadio deve uscire dall'area metropolitana. Deve andare a Prato.
Solo, l'idea di Campi è uguale alla pista dell'aereoporto, non le faranno mai.
Hai idea di quanto ci vorrebbe per modificare piani regolatori, viabilità accessi in quella piana ?
Dell'aereoporto se ne parla dal 1989 (no di Occhetto, allora PCI) e ancora non siamo a nulla. Fai un po' te !