Che vi devo dire, io questa storia del "centravanti" "metti il centravanti" "ci vuole il centravanti" "quando vedremo una Fiorentina con una punta di ruolo", diventato il leit-motiv delle discussioni, delle interviste, dei commenti, … non riesco proprio a capirla, (anche se, nel mio pensiero, la capisco benissimo).
Prendiamo la partita di ieri: si gioca con una squadra che tiene costantemente tutti gli uomini dietro la linea della palla anche in fase di possesso (nemmeno fosse una squadra di rugby): se davanti gli dai un punto di riferimento fisso loro vanno a nozze e noi si gioca con un uomo in meno, un uomo perso nella morsa dei loro centrali. Tanto più che, da manuale, se giochi con le squadre chiuse devi agire sulle fasce, e, onestamente, siamo veramente in grado di sostenere che i nostri esterni (Lirola e Dalbert) attualmente siano uno dei fulcri della nostra manovra ? Assomigliano appena appena ai Cuadrado/Joaquin, ai Pasqual/Alonso dell'altro periodo montelliano ? Da questi due, per ora io non ho visto fare un cross a modo, o creare la superiorità numerica, andare sul fondo e mettere un pallone in area come si comanda.
Il problema attuale è che con Ribery e Chiesa la palla la tieni davanti, con Vlahovic no (l'abbiam visto col Napoli); così si hanno occasioni, si crea gioco e tutti possono andare al tiro o di piede o di testa.
Avessimo Ibra o Dzeco o Higuain potrei capire, ma così le trovo solo scusanti per cercare il pelo nell'uovo, dopo che dalla partita con la Juve la squadra ha potuto contare su tutti gli effettivi della campagna acquisti (Cáceres compreso) ed ha trovato una sua continuità di gioco e di risultati, solo scusanti per una critica, molto poco obbiettiva, all'allenatore, verso il quale c'è sempre stata, fin da quando è ritornato a Firenze, una sorta di assoluto, prevenuto scetticismo.
Che tornerà sicuramente fuori se, inserita la punta, scarseggeranno i risultati. Ne sono certissimo.