Anche l'anno scorso s'è vinto a Torino con la Juve, l'anno avanti a Milano col Milan, ma guarda come siamo arrivati.
Sono le partite come quella di ieri che danno il valore esatto della forza di una squadra.
A 10 minuti dalla fine, in vantaggio, se perdi il controllo della partita, non hai scusanti: vuol dire che il gruppo entra in confusione, riappaiono vecchi fantasmi degli anni passati, gli stessi errori si ripetono come un imprinting indelebile.
Colpa di chi subentra ? Può essere, ma sono gli stessi dello scorsa stagione, purtroppo !
E se nemmeno l'allenatore nuovo, con tutte le sue novità tattiche, tutto il suo entusiasmo riesce a motivarli, a casa mia, significa che non sono in grado di reggere certi livelli.
Non tutte le piazze sono uguali, ci sono delle scale di importanza, che, evidentemente, ancora non sono chiare.
Firenze chiede obbiettivi determinati, che questi hanno già dimostrato di non poter raggiungere.