Lo Celso rientra nel discorso che ho fatto più volte negli ultimi giorni. È l’ennesima falsa mezzalla (più trequartista) che ci accostano (giocatore quindi molto simile a Bonaventura). Dopo la partenza di Vlahovic, più che un attaccante o oltre ad un attaccante, è proprio quello il tipo di giocatore che ci serve per non risentire tanto dell’assenza del serbo; e se Piatek e Cabral dovessero fare bene, con Lo Celso potrebbe esserci addirittura un salto di qualità.