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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 25, 2022, 08:46:23 am »
Grazie a tutti per i contributi.

Questo articolo uscito ieri, molto ben fatto a mio avviso, cade proprio a fagiolo sul tema:

https://m.firenzeviola.it/l-opinione/stadio-vendere-duri-di-menta-non-fa-vincere-lo-dice-anche-acf-368282

Questo passaggio in particolare riassume quello che volevo dire:

"Dati alla mano ed esperienze pregresse della Fiorentina (senza stare a scomodare altre realtà), si può constatare che circa il 90% dei proventi sarebbe determinato dalla qualità della squadra e dal pubblico che la seguirebbe in massa, a prescindere da nuovi impianti o vecchi stadi ristrutturati."

Quindi portare il tema stadio di proprietà come foglia di fico per coprire pesanti inefficienze nella gestione sportiva mi sembra un po' scorretto. Mi stupisco che nessuno glielo faccia notare nelle varie interviste e conferenze stampa.


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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 25, 2022, 12:37:50 am »
La stessa differenza che c'è tra avere una casa di proprietà o stare in una casa in affitto.
La casa di proprietà la puoi gestire più completamente di quella in affitto, la puoi dare a garanzia per ottenere un finanziamento temporaneo, lo stesso non puoi fare su quella in affitto.

Tutto giusto, però non sono elementi che spostano i ricavi.

Possiamo dire che prima di pensare allo stadio di proprietà ci potremmo far bastare il Franchi 2.0 e dirottare le energie su una gestione sportiva in cui non si buttano i soldi in giocatori strapagati rispetto al valore che poi aggiungono? Prima di sbloccare altre risorse magari proviamo a utilizzare meglio quelle che abbiamo, mettere insieme dei risultati sportivi dignitosi con continuità (per esempio andare stabilmente in EL, provare a vincere una CI, etc.), che poi vogliono dire maggiori ricavi, e dopo porci il problema dello stadio di proprietà.


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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 25, 2022, 12:29:57 am »
Se sei proprietario degli spazi commerciali un conto maccheroni o lo si potrebbe fare. Quanto vale un affitto in un centro commerciale in mezzo Firenze al mq? 60/70 € al mq? I gigli sono circa 70 mila metri quadri, fai un po' il conto di quanti affitti entrano...

Questo però se consideriamo valida l'ipotesi che ci sia una richiesta elevata di spazi commerciali da affittare, ipotesi su cui personalmente ho forti dubbi considerando i trend futuri.

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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 24, 2022, 08:40:10 pm »
Fin qui ti seguo, e mi torna.

Però: nel nostro caso (Fiorentina), a parità di stadio moderno, funzionale, eccetera, la differenza tra averlo di proprietà o averlo - ipotizzo - in concessione per 99 anni gratis dal Comune, qual è, a parte il tema che giustamente rilevi legato al fatto di averlo a stato patrimoniale (e quindi funzionale ad alzare l'appetibilità rispetto ad eventuale vendita societaria)?

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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 24, 2022, 06:23:32 pm »
Per quello che capisco io lo stadio, inteso come struttura h24 della società, proprietaria dell'immobile porta benefici di varia natura.
In primis è un componente essenziale del Patrimonio, che aumenta in maniera esponenziale il valore economico della società.
Dal punto di vista sportivo è un valore aggiunto notevole; giocare in uno stadio moderno, funzionale, con i comfort che può offrire la tecnologia moderna, invoglia i tifosi ad andarci con ogni tempo, in ogni situazione.
Quindi abbonamenti, triplicherebbe sicuramente gli introiti, che nelle migliori stagioni degli ultimi anni viola (quelli delle partecipazioni europee) non superavano i 12/15 mln di €.

Ma quello che porterebbe enormi vantaggi e consentirebbe di alzare il fatturato della società è l'indotto generato dalla pubblicità e dalla vendita del merchandising sportivo, non relegabile come oggi al solo giorno della partita, ma all'intera settimana, a mese dopo mese.
Se oltre a questo si possono abbinare anche anche altre attività commerciali si capisce bene che un conto è giocare, come adesso, in una struttura non propria dove paghi l'affitto e non dai alcuna forma di comfort alla tua tifoseria e giocare in strutture come (per restare in Italia ahimè) come quella di Torino .... c'è una bella differenza.

Intanto ti ringrazio per la risposta.

Quello che dici nella prima parte mi torna, però io ho chiesto di ricavi oltre la vendita dei biglietti.

La seconda parte sul merchandising invece mi lascia molto più scettico: davvero ci sono aspettative elevate sull'indotto nei giorni extra partita?

Il succo del mio discorso è: posto che lo stadio moderno e funzionale lo avremo dal Comune, e immaginando che il 100% di tutti i ricavi ad esso legati andranno alla Fiorentina, l'unica cosa su cui sarebbe penalizzata la Fiorentina sarebbero spazi commerciali inferiori a quelli desiderati dalla proprietà. Ma la domanda appunto è: quanto inciderebbero sul resto? Non siamo Real Madrid o Barcellona che mettono i trofei in un museo per cui la gente paga l'ingresso, e non penso che un ennesimo centro commerciale genererebbe chissà quale afflusso di persone. Quindi boh, la questione stadio è risolta nel momento in cui ristruttutano lo stadio attuale, il resto è gestione sportiva. Finché non vinci non si innesca il circolo virtuoso che porta più tifosi e quindi più ricavi da merchandising, tv, e più soldi.

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Arenaviola / Re:Rocco COMMISSO
« il: Maggio 24, 2022, 04:28:18 pm »
Niente o poco di nuovo sotto il sole dopo le dichiarazioni del Presidente.
L'ho trovato molto tranquillo, forse debilitato da una malattia simil-covid (forse una brutta polmonite) ma sempre deciso su come gestire questa esperienza fiorentina.

Incazzato con certa stampa, intollerante sulle pretese dei procuratori, ancora, stranamente,  attendista sullo stadio, ma consapevole che quello che voleva lui non potrà avverarsi, propagandista su Viola Park, risultati sportivi di prima squadra e/o settore giovanile.

Il clou del fatturato è lo spartiacque dal quale chi è vero imprenditore non cambia opinioni, e nessuno in tutta onestà può pretendere che tutti gli anni per pareggiare, per esempio, quello del Napoli, immetta 70/80 mln nelle casse societarie !

L'unico appunto che gli si può fare è sul piano della competenza tecnica, non sulla conduzione amministrativa della società. Il livello la competenza professionale sportiva delle persone di cui si circonda, si è circondato, almeno per ora, non è minimamente equiparabile, credo, alle sue ambizioni.

Lì forse si può migliorare; non credo che Barone sia una cima calcistica, che Pradè abbia ancora molto da dire in ambito di scelte calcistiche.
Ci vorrebbero idee nuove, non è possibile che non ci siano state mai alternative, in Firenze ai Pradè ed ai Corvino ... Praticamente da 17 anni (dal 2005) da queste parti non s'è visto altro !

Con un altro staff tecnico forse potevamo permetterci anche di portare giocatori come Chiesa o Vlahovic a scadenza di contratto, senza perdere (penso sinceramente) risorse economiche (come lui stesso, stasera ha ricordato). Penso a Sartori (che lascia Bergamo) o a Marino (maestro di calcio e calciatori).

Cosa sperare ? Che gli torni la voglia che aveva all'inizio.

Vi leggo sempre volentieri anche se non intervengo mai.

Una cosa ti/vi chiedo che ancora non ho capito: lo stadio, considerando che Firenze non è Londra, Milano, Madrid, Monaco eccetera, che fatturato può portare oltre alla vendita dei biglietti?

Chiedo perché mi sembra sempre una foglia di fico.

Grazie

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Arenaviola / Re:Stadio nuovo
« il: Ottobre 15, 2019, 08:17:02 am »
Con la delibera di ieri viene fatto un altro passo avanti nella direzione Mercafir. Il problema del trasferimento del Mercato potrebbe essere aggirato ricorrendo alla Variante Urbanistica del 2012 che prevedeva di ritagliare 32 dei 46 ettari totali per lo stadio, lasciando i rimanenti alla riqualificazione del Mercato (che non dovrebbe quindi essere trasferito a Castello).
Lo stadio a Campi sarebbe logisticamente meno felice, a meno di non prevedere pesanti interventi infrastrutturali sulla viabilità (che, come ha già fatto notare qualcuno, si tradurrebbero in tempistiche forse più lunghe di quelle legate alla riqualificazione del Mercato).

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Arenaviola / Re:Stadio nuovo
« il: Settembre 09, 2019, 02:08:10 pm »
In caso di un'eventuale costruzione di un nuovo impianto non mi farei troppi problemi per il Franchi. Potrebbe essere utilizzato per concerti ed eventi di ogni genere (basta muoversi per tempo e a suonarci dentro ci porti più o meno chiunque). Sul lato sportivo diventerebbe appannaggio di rugby ed atletica e anche lì potrebbe essere usato per organizzare eventi di rilevanza nazionale (partite degli azzurri di rugby, gran prix di atletica, etc.). Il modo per coprirne i costi di manutenzione lo si trova.

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Arenaviola / Re:Stadio nuovo
« il: Settembre 06, 2019, 08:37:05 pm »
Vado per punti:

1) le parti di pregio dello stadio non sono legate al duce, bensì sono gli elementi (pensilina, scale elicoidali e torre) che costituiscono esempi brillanti della corrente Razionalista dell'arte architettonica. La nefasta forma a "D" si può disfare, così come altri elementi di riferimento (se ce ne sono) al duce.

2) sulla capacità del quartiere di accogliere elevati flussi di persone alzo le mani e non mi pronuncio perché non sono di Firenze, ma constato che siete in molti a sollevare questa obiezione per cui penso sia un punto effettivamente critico.

3) tuttavia la collocazione fuori città non mi convince: lo J**entus Stadium accoglie spettatori penso più dai dintorni (provincia e altre regioni del Nord e di tutta Italia) che dal centro di Torino. Per la Fiorentina non è così, i tifosi, credo, vengono in stragrande parte dalla città, per cui io cercherei di non allontanarlo troppo dal centro (anche a vantaggio di quella quota di visitatori "turistici", minoritaria ma si spera crescente - Commissio ieri ha citato i cinesi come esempio). Naturalmente però la cosa più importante di tutte è che sia collegato bene dai servizi di trasporto.

Ti rispondo per punti

1. Ritengo che non avrebbe senso parlare di conservazione o restauro se nei fatti venisse demolita gran parte della struttura. Per me non ci sono vie di mezzo: o si mantiene quasi tutta la struttura originale e si inseriscono degli elementi architettonici contemporanei funzionali ad ammodernarla (copertura, etc.), oppure si butta giù tutto.

2. Purtroppo Campo di Marte, ha una posizione logisticamente infelice, essendo a ridosso delle colline e tagliata dal resto della città dai binari del treno, peraltro l'unico mezzo di trasporto pubblico che la raggiunge assieme agli autobus. La linea della tramvia che almeno nel progetto iniziale avrebbe dovuto attraversare quella zona (ramo della linea 3.2 verso Rovezzano) non è nemmeno stata calendarizzata come progettazione definitiva (al contrario del ramo verso Bagno a Ripoli). Chiunque viva a Firenze sa che il traffico in quella zona durante partite o concerti è imbarazzante.

3. Nei fatti, allo stato attuale Novoli sarebbe molto più "vicina" al centro di Campo di Marte: dalla stazione alla fermata Guidoni (la più vicina all'ipotetico impianto) ci vogliono 20 minuti scarsi. E nei periodi di punta (come sarebbe il giorno della partita) c'è un tram ogni 4 minuti. Esattamente accanto alla fermata c'è un parcheggio scambiatore, situato al termine dell'autostrada A11, che a regime (completata la struttura multipiano sotterranea) ospiterà fino a 1500 veicoli. Questo, implementando un servizio navetta, alleggerirebbe anche il carico di un ipotetico parcheggio sotto/accanto allo stadio.
Sopra il parcheggio passano i binari del treno verso Signa/Empoli/etc., dove verrà realizzata una fermata ad hoc (a prescindere dallo stadio). E, infine, attraversi la strada e sei all'aeroporto.
Tutto questo per dire che per qualsiasi turista sarebbe, ad oggi, molto più semplice andare a uno stadio a Novoli che a uno stadio a Campo di Marte. Non parliamo poi di tutti i tifosi della Piana (Campi, Sesto, Calenzano, Prato, etc.), che arriverebbero allo stadio in maniera molto più agevole rispetto a Campo di Marte.

Non lo so ragazzi, qui secondo me ci si gioca gran parte della storia futura della squadra e della città. Sbagliare una scelta così facile sarebbe veramente un dispiacere enorme. Almeno per me che in questa città ci vivo e, soprattutto, la amo.

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Arenaviola / Re:Stadio nuovo
« il: Settembre 06, 2019, 08:25:02 am »
Perdonatemi, ma a questo punto che senso avrebbe demolire tutto lasciando solo i tre elementi citati rispetto a costruire un nuovo impianto? Quale sarebbe la differenza?

Io nella ristrutturazione del Franchi vedo solo vincoli: di spazio (ho letto di spostare il Mandela: ragazzi è uno dei palazzetti più grandi d'Italia, non scherziamo via), di tempo (la burocrazia citata dal buon Alex), e soprattutto, e lo risottolineo, logistici: continueremmo ad organizzare eventi che muovono decine di migliaia di persone ogni 1-2 settimane (fate il paragone con un concerto, ad esempio) in un quartiere che ad oggi è carente dal punto di vista dei trasporti pubblici, della viabilità e dei parcheggi.

 Sinceramente mi sembra davvero folle, ma ormai non mi stupisco più di nulla.

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Arenaviola / Re:Stadio nuovo
« il: Settembre 01, 2019, 11:05:19 am »
Anche senza considerare il discorso museale (la gente va a visitare il Bernabeu e il Camp Nou non perché sono stadi ma perché sono gli stadi di due delle squadre più vincenti del mondo e custodiscono trofei e cimeli interessanti per qualsiasi appassionato di calcio e sport), per me preferire un restyling del Franchi ad un nuovo impianto a Novoli sarebbe una scelta folle in cui ci sono solo contro: oltre alla montagna di burocrazia e permessi (leggasi lungaggini infinite) per mettere le mani su un immobile di rilevanza artistica (mentre per Novoli c'è già un piano approvato dal Comune), dal punto di vista logistico sarebbe un suicidio. A Novoli avresti aeroporto, tramvia, autostrada con parcheggio scambiatore e, entro un paio d'anni, pure la fermata del treno; a Campo di Marte hai solo una stazione del treno. Oltretutto non sono nemmeno sicuro che ristrutturare il Franchi per renderlo all'altezza degli impianti contemporanei sia meno costoso di tirare su un nuovo stadio da zero...

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Arenaviola / Re:I DELLA VALLE
« il: Maggio 27, 2019, 02:07:16 pm »
https://www.google.com/amp/s/corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/19_maggio_27/firenze-tar-boccia-nuova-pista-dell-aeroporto-peretola-468defc2-8068-11e9-a276-689f24c1e80c_amp.html

Intanto brutta notizia per il nostro futuro, sia in caso di cessione che di permanenza dell'attuale proprietà: il TAR della Toscana ha bocciato la valutazione di impatto ambientale della nuova pista dell'aeroporto di Peretola, quindi tutto da rifare per un tassello fondamentale nell'iter di approvazione del progetto, che in cascata si porta dietro il trasferimento della mercafir e quindi la realizzazione dello stadio.

Al di là dello stadio, rimanere con un aeroporto da terzo mondo vuol dire scoraggiare investitori (per la città in generale e per la Fiorentina in particolare), che significa una Firenze meno ricca e più isolata.

Evidentemente come sempre prevalgono logiche NIMBY.

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Arenaviola / Re:NON SIAMO MICA GLI AMERICANI
« il: Maggio 25, 2019, 07:39:46 pm »
A me basta che mettano uomini giusti nei posti giusti. Con queste scelte potevano rimanere anche i DV...

Hai centrato il punto.

Come hanno già fatto notare nei diversi articoli emersi sulla notizia, le regole del fair play finanziario raffreddano i sogni bollenti di chi spera in una proprietà che il giorno 1 apra i rubinetti inondando le casse societarie di denaro, per cui sceicco o magnate o fondo di investimento, da quel punto di vista poco cambia.

Ciò che fa la differenza sono le competenze di chi occupa i posti dirigenziali nella gestione amministrativa, operativa e sportiva. Da quel punto di vista, da lunedì in poi, qualunque sia la proprietà (inclusa quella attuale) auspico un azzeramento totale del management societario.


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Arenaviola / Re:NON SIAMO MICA GLI AMERICANI
« il: Maggio 25, 2019, 11:58:21 am »
Intanto qualche numero per farsi un'idea del personaggio.

http://ir.mediacomcable.com/earnings

Mediacom LLC e Mediacom Broadband, le due società di Commisso, nel 2018 hanno fatturato 2MLD$, con un utile netto di circa 250 MLN$, rispettivamente pari a circa 2 e 5 volte quello di Tod's (sempre confrontando i numeri del 2018 - non ho considerato il tasso di cambio ma siamo lì).

Commisso stesso invece possiede un patrimonio netto di 4.3 MLD$

https://www.forbes.com/sites/noahkirsch/2018/03/08/literal-rags-to-riches-the-long-punishing-path-of-an-unknown-billionaire/#22579d2a2fbe

Alcuni passaggi significativi dell'articolo:

"Mediacom focused on buying cable assets in rural areas, where prices were low and competition scant. The firm has increased its top line every year since its founding; revenue neared $1.9 billion in 2017. Commisso owns the company outright, and its value constitutes virtually his entire fortune. Thanks to a white-hot mergers-and-acquisitions market, the business is worth an estimated $4.3 billion—and Commisso, who makes his debut on Forbes ' Billionaires list this year, seems ready to cash out.
[...]Commisso is as much a financier as he is a cable guy—he has an M.B.A. from Columbia and spent nine years as CFO of Cablevision Industries. Mediacom's rapid growth was enabled by arbitraging differing perceptions of cable assets in the debt and equity markets. Banks, reassured by the sector's predictable cash flows, were willing to lend at reasonable rates even as investors, spooked by regulation, were willing to sell cheaply. In his first five years in business, Commisso made more than 20 acquisitions. Mediacom at one point accumulated $3 billion in debt, over eight times operating cash flow."


In particolare l'ultimo inciso credo sia quello che ha scatenato i vari articoli sull'indebitamento di Mediacom, usciti quando Commisso sembrava interessato a comprare il Milan.

Attualmente - sempre dal sito ufficiale - si legge che:

Ending net debt of $2,202.0 million, a $306.3 million reduction from March 31, 2018



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Arenaviola / Re:NON SIAMO MICA GLI AMERICANI
« il: Maggio 25, 2019, 10:42:50 am »
Vediamo, per adesso si tratta delle solite speculazioni dei giornalisti: una notizia battuta a NY e ripresa da tutte le testate italiane.

Potrebbe anche essere una fake news fatta uscire ad arte per fare alzare il prezzo per il reale compratore.

Oppure potrebbe essere una fake news e basta.

Aspettiamo.

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