Lo sapevamo che sarebbe finita così, quindi di cosa ci lamentiamo?
Andiamo avanti, facciamolo giocare come se non ci fosse un domani fino al mercato invernale ed una volta arrivati lì, venderlo al miglior offerente.
Ovviamente abbiamo il problema di sostituirlo perché come ci ha insegnato "la parabola del regista", tutto e subito sono dei vocaboli che a Firenze non esistono nella stessa frase manco per scherzo.
Puntare tutto su Berardi, poi prendere una punta d'esperienza ed intanto organizzare l'arrivo per luglio di Mancuso e/o Lucca.