Primo, ragioni come se Vlahovic avesse fatto tutta la stagione con noi, ma così non è stato, e nonostante una lecita flessione abbiamo portato in fondo un ottimo campionato.
Vlahović non avrà giocato l'intera passata stagione con la Fiorentina, ma oltre la metà sì. E la sua importanza direi che si è vista e sentita, nella tara dei risultati della Viola dello scorso anno. Quindi, nell'effettuare il confronto, è ovvio che sulla bilancia vada incluso anche il peso specifico che la presenza del serbo ha avuto, seppur nella sola prima metà di Campionato 2021/22. Soprattutto considerando che la dirigenza gigliata, già a Gennaio scorso, non è certo riuscita a sostituirlo degnamente (cosa di per sé abbastanza difficile, in effetti).
Secondo, ragioni di Torreira come se fosse Pirlo ma, se escludi i gol che ha fatto nell'ultima parte di campionato, io non ricordo minimamente un giocatore che abbia spostato gli equilibri con qualche giocata/assist o cose del genere.
Mai detto che Torreira sia equiparabile a Pirlo o Xavi, ma la sua importanza all'interno della Fiorentina dello scorso anno è innegabile. A tal proposito, consiglio la lettura di quest'articolo, che spiega bene la centralità che aveva il giocatore uruguaiano per la squadra di Italiano:
https://www.ultimouomo.com/torreira-fiorentina-pressing-equilibrio/Importanza che andava ben al di là degli "
assist o qualche giocata" (anche perché il suo ruolo e i suoi compiti erano ben altri), posto che i suoi cinque gol messi a referto con la maglia viola sono comunque risultati fondamentali, per la qualificazione della Fiorentina nella passata stagione ad una competizione internazionale.
Giocatore normalissimo, tant'è che è finito a giocare in Turchia da quanto è forte, nonostante non sia a fine carriera.
Anche Icardi è finito a giocare in Turchia. Poi per carità, opinioni personali, ci mancherebbe. A mio avviso, Torreira rimane tutto, fuorché un "giocatore normalissimo". E continuo a ripetere che la sua assenza si sentirà molto (anzi, direi che
già adesso si sta sentendo), per la Fiorentina di quest'anno.
Per il resto, abbiamo un centrocampista in più (...).
Non che se ne sentisse davvero il bisogno, dato che, come scrivevo qualche pagina fa, i centrocampisti attualmente a disposizione di Italiano sono addirittura nove (!), per soli tre slot. Per la Fiorentina, era necessario aumentare il livello qualitativo, e non meramente quantitativo, del reparto: cosa che, con Barák (ottimo giocatore, sia chiaro, seppur con pregi e difetti evidenti: direi che è il Souček della Serie A) e Mandragora non penso sia stata portata a termine con successo.
Per il resto abbiamo (...) messo più fisicità in mezzo (...).
Sì, ma anche tolto quel poco di qualità da un reparto che, invece, ne avrebbe avuto assoluto bisogno. Anzi, semmai la necessità era proprio quella di aumentare il tasso qualitativo del centrocampo, non di diminuirlo.
Abbiamo poi sostituito un ormai spaesato Dragowski con un portiere che è stato nel giro della Nazionale, di sicuro non peggio del polacco.
Sì, ma stiamo parlando dei portieri di riserva, ossia un ruolo assolutamente marginale, nella tara finale del valore di una rosa. Tra l'altro, Gollini (che ritengo effettivamente un ottimo portiere, al pari di Drągowski) è sceso in campo con la Nazionale italiana soltanto per un paio di minuti di UNA sola partita (che l'Italia, per di più, stava conducendo in quel momento per tre a zero).
Fatico moltissimo a capire chi dice che siamo peggiorati dal mercato, pare un ragionamento figlio delle ultime prestazioni (...), piuttosto che una valutazione lucida.
Falso, ho espresso le stesse considerazioni in merito già nelle settimane precedenti e proprio su questo thread, quando faticavo a comprendere l'ottimismo/esaltazione che si respirava su questo stesso forum per il mercato che stava portando avanti la Fiorentina. I risultati deludenti della squadra di Italiano in questo inizio di Campionato, pertanto, non mi sorprendono affatto e, semmai, sono solo la conferma di quanto già pensavo uno o due mesi fa.