Il finale della scorsa stagione aveva evidenziato due,/tre problemi e, spero di sbagliarmi, ma non ne è stato risolto nemmeno uno.
1 - portiere e difesa: gli errori col Lecce e con l'Inter sono lì ad inchiodare lacune vecchie e ripetitive. Più di modo di approccio, di sistema difensivo che di uomini anche se su alcuni bisognerebbe intervenire di brutto.
2 - attaccanti: non è possibile assistere ancora una volta a questa alternanza, qualcuno gli dica di abbozzarla ...faccia una scelta se no tra 12 mesi siamo alle solite, questi segneranno meno di Jovic Cabral anche perché il gioco di Italiano non è un giocò per centravanti (e personalmente non capisco perché si è cambiato tutto dopo le lodi sulle scelte di Commisso).
3 - gli esterni: andavano rivoltati, di 5 che ne abbiamo non ne vedo uno (salvo Nico) che possa essere utile.
Sulla preparazione non entro a me sembra che con un impegno europeo ad agosto ci siano sempre problemi, più mentali che fisici.
Sul gioco spero che trovi la quadra e che cresca tatticamente in serie A non dovrebbero allenare tecnici che conoscono un solo schema e che non sanno o vogliono insegnarne altri.
Metodo unico e sostituzioni scolastiche ne abbiamo viste abbastanza.
Nel calcio c'è molto altro.