Ma guarda che tempo fa avemmo una discussione proprio su questo. Il centrocampo viola non è forte ed io sostenevo che non avevamo le capacità di sovrastare gli altri tecnicamente. Certo, quando il fisico degli avversari lo permetterà potremo prendere il predominio (sterile) ma con determinati avversari ci sarà da soffrire. Per me un mediano era utilissimo.
Non è questione di più o meno forte, è questione di struttura.
Il Siviglia di Emery, quello che fece incetta di coppe Uefa, aveva due mastini a centrocampo e via. Non gente che faceva gioco ma che lo spezza a e dava copertura. Dalla cintola in su altra musica. C'era una logica però. Negli anni successivi hanno cambiato qualche interprete ma l'idea è rimasta quella, centrocampo muscolare.
Qui non si capisce cosa vogliono fare. L'unico strutturato era il marocchino ma coi piedi lasciamo perdere. Si sapeva che per rendere al meglio gli serviva un regista accanto, quando lo ha avuto (Torreira, e poteva replicare quanto fatto a Verona con veloso) non veniva fatto giocare. Per valorizzarlo hanno mandato via l'uruguagio, ma gli hanno fatto fare il regista...! Eppure in nazionale ha fatto un mondiale da top come mediano di rottura. Potevano mettergli un altro di sostanza accanto, delegando lo sviluppo offensivo al pacchetto avanzato ma niente, quindi ti sei tenuto un medianaccio vecchio stampo a fare gioco.
Ora decidono di cambiare, e ci sta. Come? Arthur, giochista di professione. Ok, ma il resto?
Mandragora? onesto mestierante che ancora non ha deciso cosa sarà da grande, se un regista (non mi pare), una mezzala classica (non grande tempistiche di inserimento, solo un buon tiro da fuori) o un mediano (abbastanza piazzato ma non giocatore di aggressività e contrasto).
Castrovilli? Valige in mano e ginocchia di cristallo, affidamento zero.
Duncan? Ora sta facendo un filino meglio che in passato ma è stato piuttosto abulico in questi anni e comunque non è un giochista e ne particolarmente tecnico.
Infantino? Ancora cercano di capirne il ruolo.
Ecco Lopez dal Sassuolo, l'unico che forse si sposa bene con Arthur. Si, perché il brasiliano viene braccato a vista dagli avversari, anche un mentecatto sa che tutto il nostro sviluppo gioco passa da lui e allora cosa di meglio che creargli un doppione in campo?
Marcano Arthur? Passo da Lopez e viceversa. Inoltre pare che col pallone ci sappia fare, e il nostro passato ci ha insegnato (nonostante diverse iniziali perplessità sul centrocampo di Montella) che se hai chi sa giocare a calcio e gente a cui il pallone lo porti via poco bene, lo "metti in banca" per così dire, allora puoi pensare di tenere palla e fare un certo tipo di gioco.
Dunque, quale è l'idea di gioco della Fiorentina sulla base della struttura del centrocampo? Non di rottura e ripartenza, l'unico che poteva farlo è a Manchester. Di possesso palla ni per quanto detto sopra, perché se Arthur e Lopez li alterna e accanto gli mette giocatori con caratteristiche non adeguate a dialogare con loro il giochino non funziona.
In valore assoluto non abbiamo giocatori malaccio in mezzo ma, come ho spiegato, per me siamo una accozzaglia con poco senso logico con un po' di tutto ma comunque carente su tante cose.
PS. In bocca al lupo Dodó