Secondo me è stata l'ennesima figura di merda proveniente da Firenze, con concorso sia della società che di Antognoni.
Con tutto il rispetto per il giocatore che è stato, il suo atteggiamento in questa vicenda è stato caratterizzato da continue cadute di stile, a partire dalla risposta a Sconcerti per arrivare alle diverse dichiarazioni gné gné gné fatte il giorno dopo essere uscito dalla società, in cui ha sputato a destra e a manca su un piatto in cui fino al giorno prima aveva mangiato comodamente.
Sarebbe stato meglio, per tutte le parti coinvolte, un dignitoso silenzio, una volta attestata la mancanza di volontà comune.