Sta facendo un miracolo sportivo ma la partenza di Vlahovic ha avuto un riflesso ben più evidente sullo sviluppo del gioco.
I gol arrivano, a Piatek sinceramente si può imputare poco, quello che manca del tutto è cucire il gioco, tenere palla, far salire la squadra, prendere qualche punizione, far rifiatare quando siamo in apnea. Ne il polacco e ne il brasileno fin qui hanno dato un apporto in questi fondamentali.
Non rimpiango Vlahovic, semmai sarebbe stato da scegliere con più attenzione (caratteristiche) l'attaccante più adatto.
Qualcuno poi continua a pisolare (castrovilli) e c'è chi, oramai, continuerà a vita a fare fiori e cagarci sopra (Milenkovic, peraltro complimenti, nell'ultimo anno solare questo è stato l'unico rigore che non ha avuto bisogno del VAR...).
Se poi ci si mettono gli errori di Torreira a tre metri allora...
Stringiamo i denti e portiamo la fino in fondo ma senza rimpianti però.