Ci vorrebbe più equilibrio; in una settimana siam passati dall'euforia di scippare il posto in CL alla J. al tutto è perduto, dopo aver assaporato il poter tornare in Europa rischiamo di trovarci con un pugno di mosche.
Nel calcio s'inventa poco e quelli che pensano di aver scoperto chissà chè dovrebbero avere un minimo di umiltà e considerare bene tutti i fattori in gioco.
I metodi, gli schemi, i moduli cambiano a secondo di chi li interpreta sul campo.
E nella capacità di aver raggiunto quella maturità che distingue un onesto pedatore da un giocatore di calcio. Dallo stare dentro la partita sia che s'incontri La Juventus o la Salernitana. Dal capire quando serve il fioretto e/o la cazzimma. Dall'evitare di credere di essere arrivati ... dopo 5 partite di buon livello. Essendo consapevoli che gestire i successi è più difficile che gestire le sconfitte.
Tutto questo manca a Firenze, dentro la Fiorentina, negli uffici dirigenziali come nello spogliatoio.
Nessuno escluso. EQUILIBRIO.
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Se ritorna un po' di equilibrio potremo concludere al meglio questo finale di stagione.
O almeno provarci.
Oggi non l'abbiamo fatto.
Il perchè lo sanno solo loro, quindi è bene che si chiariscano e che tirino fuori un po' di palle, un po' di sano orgoglio, se ce l'hanno.
Non per niente ho prima citato Torricelli
