Anche la nuova dirigenza DEVE assumersi le sue responsabilità.
Pradè in primis, ma anche il duo Antognoni-Dainelli., che, per quanto mi risulta, si limitano a partecipare alle feste ed alle conferenze stampa delle presentazioni dei giocatori.
Passi per il Presidente e per Barone, che, da neofiti del calcio italiano, hanno sicuramente avuto delle difficoltà ad orientarsi nella giungla del calcio italiano.
Ma Pradè non poteva non rendersi conto che affidarsi a due giovani di belle speranze (Vlahovic e Pedro) ma ci voleva come il pane un giocatore che sapesse come fare il centroavanti, con più ESPERIENZA dei due suddetti.
Allora, se è vero che Montella non ha più la squadra in mano e c'è chi non lo sopporta più nello spogliatoio, beh che NESSUNO TRA PRADE' ANTOGNONI E DAINELLI non se ne accorga, eh no cazzo !