Scindiamo la partita in due:
parte A - la Juve oggi doveva vincere, se non bastava il secondo rigore (che non c'era, a noi non l'avrebbero mai dato), gliene avrebbero dato un altro (quello su dubbia mano di Cutrone) ! Quindi, oggi, la Juve doveva vincere. Commisso ha fatto bene ad incazzarsi, ma questo è il calcio italiano.
parte B - nella prima parte, sullo 0-0 la squadra viola non s'è disimpegnata male, anzi, sulle ali della combattività e della vigoria atletica ha avuto anche un paio di buone occasioni, sul doppio tacco e sul cross di Ghezzal (o Dalbert ?) né Cutrone né Lirola son riusciti ad incrociare.
Ma, passati in svantaggio, non c'è stata reazione costruttiva. Pur con la comprensibile differenza tecnica, la squadra era stata impostata sulla difensiva, e non ha cambiato schema. Loro dopo il vantaggio non ci hanno concesso più nulla se non due tiri di Benassi dal limite (il secondo fuori di poco). Chiesa Curtrone Vlahovic …. non pervenuti (e non è la prima volta). Suggerirei di far giocare Benassi come seconda punta.
Morale.
Fatichiamo a tenere la porta inviolata perché prima o poi un errore lo facciamo, dall'altra parte non si riesce a concretizzare le poche occasioni che costruiamo …. non riusciamo a fare la partita quando c'è da fare la partita, non dico oggi con la Juve, ma in generale (e non da gennaio).
Solo difendersi non ci basterà.