Mancini a Firenze ci ha portato alla retrocessione. Non so cosa intendi per fare benissimo. Se leggi di una coppa Italia vinta guarderei l'allenatore che si è fatto tutte le gare di coppa Italia, e cioè Terim. Mancini gioco solo la finale.
Sì, ovviamente mi riferivo alla Coppa Italia 2000/01. L'anno dopo fu un disastro, ma non so quante colpe imputare a Mancini, considerando che la società era sull'orlo del fallimento e, infatti, in estate fu costretta a vendere gli ultimi due pezzi pregiati della propria rosa (Rui Costa e Toldo), sostituendo solo mooolto parzialmente il partente Batistuta dell'anno prima con un acerbo Adriano. Ad ogni modo, all'epoca Mancini era un esordiente, in panchina. Oggi, ossia vent'anni dopo, è un allenatore navigato e, soprattutto, aggiornatosi seguendo da vicino per un paio d'anni il Calcio predicato da Guardiola al Manchester City. E, infatti, la Nazionale italiana, sotto la sua guida, ha finalmente messo in mostra un Calcio fresco, proattivo e moderno, al di là della débâcle di queste ultime qualificazioni al prossimo Mondiale. Non credo proprio che questa Fiorentina retrocederebbe, con Mancini allenatore.
Guarda che è Berardi calabrese mica Ciro che è campano (...).
Vero, hai ragione. Sono rincojonito io. Modifico subito.