Per fare un parallelo tra la finale del 29 maggio ad Atene e quella che dovevamo disputare noi ieri sera al posta dell'Atalanta in Coppa Italia, se ....avessimo segnato di più, se l'arbitro avesse espulso Scamacca a Firenze e non a Bergamo ...se, se , se. .....
ebbene visti 20 minuti ieri sera prima dei recuperi, si vedeva lontano 1000 miglia il diverso approccio delle due squadre, una elegante l'Atalanta, col bel gioco fatto di bei passaggi, belle manovre, deliziose , gran tocchi di palla ....ma senza rabbia agonistica, senza nè l'abito nè la mente "focata" alla vittoria, dall'Altra quella specie di squadra senza capo nè coda, ma con tanta rabbia, tanta cazzimma, tanto agonismo, ..due coglioni così, con l'unico obbiettivo di vincere, ..fanculo alla difesa alta al gioco d'attacco, al presidio della metà campo, al possesso palla, e al ...galateo calcistico.
Beh, stiamo attenti ad Atene, perchè noi rischiamo di fare l'Atalanta di ieri sera, sarebbe l'ultima goccia dentro al vaso d'Italiano .... spero che saremo in grado di aver imparato qualcosina ... da Roma e da Praga 23 !
Poca poesia e tanta, parecchia prosa!
Alè Viola!