Al di là del valore reale di Chiesa (che ha ancora molto da crescere, soprattutto tatticamente) qui c'è in ballo qualcosa di più importante: la credibilità del calcio, le sue regole, i rapporti politici esistenti sul piano sportivo prettamente italiano.
Da 8 anni c'è una squadra che vince il titolo, che ha in mano il mercato dei calciatori, con le buone e le cattive, giovani e meno giovani, ed ha, di fatto, IL MONOPOLIO del CALCIO ITALIANO.
Fattura di più, è l'unica che ha uno stadio di proprietà, attira i giocatori migliori, chi può dirgli di no se chiama un giocatore quando non si potrebbe e gli offre cifre che gli altri (noi, per esempio) non si possono permettere ?
E' un monopolio rafforzato dalla ripartizione dei diritti tv, in poche parole è un sistema di cartello monopolistico, volutamente portato avanti da una società che dopo "calciopoli" sta vendicandosi a caro prezzo dell'affronto subito (io l'avrei radiata per 50 anni) !
Pertanto nell'affaire Chiesa c'è l'eterno conflitto tra chi vorrebbe cambiare questo stato e chi invece (come fa quasi tutta la stampa, anche quella locale) chiede a gran voce che venga ceduto (ed alle cifre che vogliono loro) ! Altro che sudditanza psicologica degli arbitri, questo è servilismo vero e proprio !
Vediamo come andrà a finire !
PS - piccola considerazione personale.
Se il gruppo Chiesa verrà allo scoperto, non resta che una soluzione: 100 mln e fuori dalle palle ! Il pubblico viola non tollererà di vederlo ancora con la nostra maglia !