Io credo che impedire, o costringere chi è tifoso, simpatizzante o semplicemente amante del gioco del calcio a NON ANDARE allo stadio sia del tutto INUTILE.
In una piazza, poi, come Firenze, dove alternative al CALCIO non ce n'è !
In ultima analisi, ma non certamente l'ULTIMA, c'è da considerare che c'è chi va allo stadio, perché non ha altro, e, spesso, va anche solo per criticare.
Esempio ne sono coloro che mugugnano SEMPRE e non erano soddisfatti neppure quando le cose andavano bene (o almeno meglio), quando si lottava per qualcosa, sia in Italia che in Europa. Sto parlando del periodo Prandelli, di quello di Montella e del primo periodo Sousa !
Che ai DV importi il giusto del tifo e della tifoseria ma siano più sensibili ai conti ed agli EURO ne abbiamo avuta più di una dimostrazione. Del resto i poco più di 7 milioni introitati nell'ultimo bilancio dalla vendita di biglietti e/o abbonamenti sono appena il 7% dei ricavi.
Il grosso viene da diritti tv, sponsor e, soprattutto, dalle plusvalenze.
Il comunicato può non servire a niente, ma ritengo che rispecchi il livello di insopportazione a cui è arrivata la maggior parte della gente, che sia fatta da "rosiconi" o da "dellavalliani".
E' un messaggio un avviso per i DV: o cambiano rotta o sarà CONTESTAZIONE. (e la contestazione, mi spiace per loro, ma non l'hanno mai avuta, per adesso !)
PS - per il resto, con me sfondate una porta già aperta: ho smesso di andare allo stadio nel 2010, ultimo anno di Prandelli, sono ritornato dal secondo anno di Montella per altri 3 anni ed sono nuovamente scappato non appena è tornato Corvino !