Beh, tralascio i rigori, perchè può capitare di sbagliare e li hanno sbagliati anche fior di campioni in partite ben più importanti di ieri.
Ma N'Zolà la palla a Bonaventura la poteva benissimo passare, e su Lautaro, sui calci d'angolo, cappero, mettici Ranieri.
E se non hai esterni affidabili, cambia modulo, fai il 532, che tra l'altro ti consente di sganciare un centrale (Quarta) senza sguarnire più di tanto la difesa.
Sulla qualità dei giocatori, per me fondamentale, per me si sfonda una porta aperta, anzi un portone, più di tutti gli allenatori, per me vincono le società che sanno fare calcio.
Noi abbiamo una società ricca .... ma che non sa fare calcio, purtroppo.
Puoi sopperire fino ad un certo punto con il gioco, con l'organizzazione ma oltre un certo punto non vai. Oltre ciò non puoi essere integralista, non te lo puoi permettere, perchè non hai il campione che ti risolve.
Tuttavia non è ieri con l'Inter che hanno toppato, ma con il Sassuolo e con l'Udinese.
La solidità di un gruppo si vede quando giochi le partite che devi vincere con lo stesso spirito che hai messo ieri (e su l'impegno niente da dire, ieri) .... quindi di chi la colpa? In primis della società che non ha messo il gruppo nelle condizioni di non AVERE alibi. In secundis dell'allenatore che dovrebbe essere più umile e più duttile (ormai lo scriviamo fino alla noia).
Sul risultato niente da dire, sul modo sì e parecchio.