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Autore Topic: LA FIORENTINA DI ITALIANO  (Letto 162154 volte)

alex1950

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3120 il: Dicembre 29, 2023, 09:05:41 pm »
Altro segnale interessante sulla stagione viola.
Non si gioca bene il Toro ci crea problemi nel primo tempo, ci sono giocatori palesemente in debito psico-atletico, abbiamo delle punte che non pungono, ma nonostante tutto riusciamo a piazzare lo spunto vincente al momento giusto. Ed anche tatticamente passata la sfuriata degli avversari di turno, indoviniamo le contromosse e nel secondo tempo non rischiamo nulla.
Anzi passiamo a 3 dietro senza scossoni.

Dopo un bel Natale anche una fine/inizio anno da ,,non ci posso credere,, ...
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sololaviola

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3121 il: Dicembre 29, 2023, 10:43:34 pm »
Tre partite di corto muso, mi sto emozionando...
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CHEM

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3122 il: Dicembre 30, 2023, 06:42:35 am »
Di emozionante c'è la classifica e basta, che non è poco.

Per il resto non so quanto si possa andare avanti così, perchè se le ultime tre le avessimo pareggiate o addirittura perse (soprattutto quelle in casa, meno quella di Monza) non ci sarebbe stato da gridare allo scandalo. Non abbiamo mai convinto, anzi, in più di una circostanza (Verona) ci ha pensato il portiere a fare prodigi. Anche ieri nel primo tempo non abbiamo compicciato nulla e solo il portiere in un paio di circostanze ci ha tenuto a galla, e stavamo giocando in casa...il nostro "fortino" dove tutti ultimamente si sentono in diritto di fare la gara mentre noi ce li vediamo passare dappertutto.

Proprio per questo motivo non riesco a vedere positivo. Non possiamo pensare di reggere un girone di ritorno puntando su quel poco di buono visto nelle ultime tre gare, questo è certo.

Mi perdoni l' "euforico del momento" se si risentisse di quanto ho scritto ma non digerisco affatto bene quello che leggo a giro, dal "corto muso" a "ora abbiamo cambiato mentalità". Per carità, risparmiamoci certe puttanate: bastava un "ora ci dice bene", sarebbe stato più onesto.
« Ultima modifica: Dicembre 30, 2023, 06:49:18 am da CHEM »
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Etrusco

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3123 il: Dicembre 30, 2023, 09:54:57 am »
Altro match con un'avversaria del nostro stesso livello e 3 punti portati a casa.
Quando la nostra difesa tiene, nonostante le punte non infilino palle nella porta avversaria neppure con le mani, qualcosa di buono accade.
Ovviamente chi fa goal? Un difensore, ormai mi pare ovvio!
Mi domando solo se Zapata avesse vestito la nostra maglia cosa sarebbe accaduto in questo tipo di match.
Comunque nonostante le polemiche tra DG, sindaco e governatore, la squadra sta letteralmente volando, noi quindi lasciamola volare.

sololaviola

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3124 il: Dicembre 31, 2023, 03:50:41 am »
Chem, oggi la juve doveva prendere almeno due gol dalla Roma ma ha vinto 1-0. Le partite si vincono anche così e a me danno più soddisfazione. Perché queste son le gare che ti fanno grande. Non che questa viola sia grande, ma vincere tre gare in questo modo negli anni scorsi era pura utopia.
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CHEM

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3125 il: Dicembre 31, 2023, 10:21:42 am »
A me non danno più soddisfazione ma è una valutazione puramente soggettiva, questione di gusti.
A leggere certi paralleli con la Juve (il corto muso alla Allegri, il non-gioco che però porta punti...) mi si accappona la pelle. Non tanto per la juve quanto per il fruttuoso non-gioco da prendere come modello. E non li fai solo te, per inciso, oramai è diventata pratica comune quella di prenderli ad esempio: "come vincere non giocando a calcio", manuale scritto sotto la Mole Antonelliana, a ruba nelle librerie.

Non abbiamo un livello di calciatori in rosa che ti possa permettere il lusso di mettere il gioco in secondo piano. Dovremmo costruire su quello e non sugli episodi che ci hanno visto prevalere.
E se pensate che continuando così, aspettando il caso, si faranno cose mirabolanti secondo me prendete una cantonata colossale.

Le ultime tre gare sarebbero potute finire anche con tre sconfitte per le occasioni che hanno avuto gli avversari, lo sai vero?! Almeno le due giocate in casa, lascio da parte Monza con lo scellerato errore di Ikonè per il doppio vantaggio ma anche il gol di Beltran non certo venuto da uno schema.
Bene, se ne avessimo perse due in casa e pareggiato a Monza? Ci poteva stare tranquillamente per quello che si è visto in campo. Sarebbero stati tutti raggianti?
E' in caso che ti ha dato nove punti nelle ultime tre di campionato, non il gioco.

Non vai mai in campo con la consapevolezza che puoi vincerla, vai con la speranza. Non prevali in occasioni, non nel gioco. Dove sono le basi per fare qualcosa di buono nel tempo? Non ne vedo.

Godiamoci i punti messi in cascina ma, consiglio spassionato, se non cambia davvero qualcosa sarà bene che non vi facciate troppo la bocca a certi piazzamenti.
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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3126 il: Dicembre 31, 2023, 12:03:02 pm »
Perché non gioco? Il calcio non è solo Guardiola. E' un modo di vedere il calcio, ma Guardiola nel Lecce credi che avrebbe vinto la champions? Avrebbe lottato per la retrocessione come qualsiasi allenatore. Il calcio è anche Nereo Rocco ed il buon gioco all'italiana. La cosa bella è che oggi vedi il gioco all'italiana fatto da altre squadre (tante nazionali puntano per primo a non prenderle) e poco dagli italiani. La storia del calcio ci ha insegnato che per vincere per prima cosa bisogna non prenderle. Ed il non prenderle significa anche avere un portiere che para (non esistono squadre che non concedono occasioni). Tra l'altro tu affermi che se non hai giocatori devi puntare sul gioco, ma alla fine per fare un gioco offensivo avere buoni giocatori è fondamentale. Se hai scarponi puoi provare il gioco offensivo che vuoi, hai sempre scarponi come attori. Lo stesso Foggia di Zeman aveva grandi interpreti (ds preparato). Parliamo di gente come Signori, Baiano, Rambaudi, Padalino, Fresi, Kolyvanov, Baroni, giocatori più forti di tutti quelli che abbiamo oggi in rosa.

Questo significa che abbiamo risolto i problemi? Assolutamente no. Ma devi capire che la nostra squadra è ridicola. Prendiamo il trio d'attacco. Mi dici quale squadra dal centro classifica in su prenderebbe uno tra Ikone, Kouamé e Nzola? Lo hai notato che stiamo giocando con questi uomini? A centrocampo, tolto Arthur, abbiamo Duncan e Mandragora. E non possiamo non riconoscere che ultimamente Italiano è un po' meno integralista rispetto al passato. Ha rinunciato anche alla difesa a quattro in più occasioni. Siamo una squadra da ottavo/decimo posto che si ritrova in zona champions. Anzi, senza Nico siamo più da decimo che da ottavo come uomini.
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sololaviola

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3127 il: Dicembre 31, 2023, 12:04:34 pm »
Tanto per far capire la nostra annata

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CHEM

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3128 il: Gennaio 06, 2024, 09:20:01 pm »
Facciamo cacare.
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alex1950

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3129 il: Gennaio 06, 2024, 11:18:50 pm »
Non ho visto nulla ..
e meno male .... quarto posto ma quanto vale da qui a giugno?

Credo poco se il livello medio di questo gruppo è questo! La mediocrità regna sovrana in tutto il campionato e noi ne siamo l'espressione più calzante.

Il frigo è pieno, dixit Barone, ma forse nel frigo c'è qualche..alimento scaduto o avariato.
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sololaviola

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3130 il: Gennaio 07, 2024, 01:31:53 am »
 Qualche?
Oggi la critica da fare a italiano è la solita di inizio anno, cioè il suo integralismo tattico. Hai due esterni da serie b di cui uno con le valigie in mano e giochi ancora con il 4-3-3?
Detto questo ci rendiamo conto del livello dei giocatori? Esterni da b, punte che non sanno fare i movimenti da centravanti, centrocampisti che non sanno inserirsi e fanno poco filtro, ma di che parliamo?
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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3131 il: Gennaio 07, 2024, 09:19:07 am »
Qualche?
Oggi la critica da fare a italiano è la solita di inizio anno, cioè il suo integralismo tattico. Hai due esterni da serie b di cui uno con le valigie in mano e giochi ancora con il 4-3-3?
Detto questo ci rendiamo conto del livello dei giocatori? Esterni da b, punte che non sanno fare i movimenti da centravanti, centrocampisti che non sanno inserirsi e fanno poco filtro, ma di che parliamo?

Continuo a restare affascinato da questa convinzione di essere quarti con delle pippe in rosa.

Nonostante gli omaggi delle squadre più attrezzate di noi a stare dove stiamo oggi (Napoli, Lazio, Roma e Atalanta), noi restiamo gli stessi e non riusciamo a fare un minimo miglioramento. E non parlo del mercato, su quello io oramai non ho molta fiducia perchè 7 giorni fa doveva già essere stato fatto se davvero si voleva dare un segnale.
Parlo della squadra.
Anche ieri sera una partita indegna di essere vista, uno spettacolo deprimente a prescindere da come è finita. Giocatori che sono comparse e nulla più, che in mesi se non anni con Italiano stanno facendo come i gamberi, giocano sempre peggio.
Gente che sbaglia movimenti in campo (ieri sera ho visto degli errori da terza categoria!), nessuno che provi a fare qualcosa di più che non un paio di finte per poi ridare il pallone indietro, cross dalla trequarti e chi più ne ha più ne metta.
Abbiamo definitivamente perso anche Mandragora, che lo scorso anno fece non benissimissimo ma era tutt'altro giocatore, questo è impresentabile e da l'idea di non sapere cosa fare in campo. In generale, più passa il tempo con Italiano e meno sanno quello che devono fare in campo. Brekalo annata top a Torino, in 1 anno qui pare l'ultima delle pippe, Maxime Lopez sparito, Ikonè continua a giocare in quel ruolo nonostante non convinca da 2 anni lì, Biraghi fa fatica a controllare un pallone e sia mai che finisca a sedere, Nzola poi lasciamo perdere: non è mai stato un fenomeno ma giocando nello spezia aveva fatto vedere di potersela giocare, come boa e magari non come bomber, anche da noi. Questo visto fin qui chi è?! Ma soprattutto, perchè gioca?! E' ruscito a far giocare di merda pure un suo pupillo, qui siamo di fronte ad un record.

Ce la giochiamo alla pari, quando va bene, anche con le ultime della classe. Fatico a ricordarmi due partite giocate veramente bene e legittimando il risultato, forse la gara di esordio col Genoa e la partita di Napoli, stop. Per il resto pare la novella dello stento: presi a pallonate a Udine e vinta non si sa come, idem col Verona in casa...guardate, mi vengono i brividi anche solo a ripercorrerle mentalmente tutte, lasciamo perdere.

Tenetevi stretti concetti come "Il calcio non è solo Guardiola...Il calcio è anche Nereo Rocco ed il buon gioco all'italiana" se vi fa stare più sereni quando cercate di spiegarvi come facciamo ad essere dove siamo nonostante in campo non si veda giocare a calcio. Io conto i minuti che ci separano dal salutare questo allenatore sopravvalutato.
« Ultima modifica: Gennaio 07, 2024, 09:25:28 am da CHEM »
"Un allenatore deve ALLENARE e, se è bravo, migliorare il materiale a disposizione"

sololaviola

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« Risposta #3132 il: Gennaio 07, 2024, 02:25:42 pm »
Chem, brekalo in quale squadra top giocherebbe? E Nzola? E Ikoné? E Duncan? E Mandragora? E il vecchio Bonaventura? E Beltran? E M. Lopez? E Kouamé? E Sottil? E Barak? E Terracciano? Lo stesso Biraghi te lo hanno rimandato indietro dopo un anno. Preferisci la nostra rosa a quella del Napoli?

I nostri giocatori valgono un Sassuolo, nulla più, specialmente se togli quei pochi buoni che abbiamo. Ma ci rendiamo conto che abbiamo giocato con un trio d'attacco Brekalo-nzola-ikone? Faccio fatica a trovare una squadra in A con un tridente peggiore.

In questa squadra in pochi si salvano, e quei pochi nemmeno sono da top team ma al limite da squadre di medio alta classifica. Nico, Ranieri, Milenkovic, Quarta, Kayode (che è ancora un ragazzino e gioca senza possibilità di rifiatare), Arthur e forse Parisi. Ma parliamo di giocatori da buona Europa League.
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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3133 il: Gennaio 07, 2024, 02:40:02 pm »
P. S.

Brekalo non veniva da una buona annata. Spiegati il perché i tedeschi ce lo hanno fatto pagare zero euro.

Nzola con Thiago Motta ha fatto la bellezza di 2 gol. Se sbaglia pure a tirare in porta è colpa dell'allenatore?

Inoltre lui, insieme a Beltran, sono attaccanti che non sanno fare gli attaccanti. Non sanno fare i movimenti da punta. Nessuno taglia mai per l'anticipo sul primo palo. In ogni cross vanno a nascondersi dietro gli attaccanti, e dubito che il mister gli indichi di andare tutti sul secondo palo. Semplicemente non hanno idea di cosa significhi essere una punta.

Mandragora? Il giocatore più inutile del calcio italiano. I gobbi ancora festeggiano per i soldi che gli abbiamo dato. Ricordo il post che misi quando lo presero. Dissi che rischiavano di non farmi tifare più fiorentina se fosse arrivato un giocatore inutile come lui. Mandragora è questo. Come questo è M. Lopez. Cosa ci aspettiamo dall'ex Sassuolo? Che diventi Pirlo? Il Sassuolo lo conosciamo, i giocatori buoni se lo fanno pagare.

Ma tu sei realmente convinto che con un altro allenatore staremmo al secondo posto? A me il gioco di Italiano non piace ma il calcio sono i risultati ed oggi italiano sta rendendo mille volte più del reale valore di questa rosa. Ci ha portato in due finali. A fortuna? Napoleone diceva che era meglio avere generali fortunati che generali bravi...
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CHEM

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Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« Risposta #3134 il: Gennaio 07, 2024, 04:41:20 pm »
Chem, brekalo in quale squadra top giocherebbe? E Nzola? E Ikoné? E Duncan? E Mandragora? E il vecchio Bonaventura? E Beltran? E M. Lopez? E Kouamé? E Sottil? E Barak? E Terracciano? Lo stesso Biraghi te lo hanno rimandato indietro dopo un anno. Preferisci la nostra rosa a quella del Napoli?

I nostri giocatori valgono un Sassuolo, nulla più, specialmente se togli quei pochi buoni che abbiamo. Ma ci rendiamo conto che abbiamo giocato con un trio d'attacco Brekalo-nzola-ikone? Faccio fatica a trovare una squadra in A con un tridente peggiore.

In questa squadra in pochi si salvano, e quei pochi nemmeno sono da top team ma al limite da squadre di medio alta classifica. Nico, Ranieri, Milenkovic, Quarta, Kayode (che è ancora un ragazzino e gioca senza possibilità di rifiatare), Arthur e forse Parisi. Ma parliamo di giocatori da buona Europa League.

E Luca Toni, che a 24 anni giocava nel Vicenza segnando ben 9 gol, in quale squadra avrebbe potuto giocare? Che a 25/26 anni giocava a Brescia segnando ben 15 gol in 44 partite? Che a 25 anni scese addirittura in B col Palermo, tante erano le sue pretendenti?!
E Inzaghi, che a 23 anni segnò ben 2 gol in 15 partite col Parma?
E Vieri, che a 23 anni fece 7 gol con l'Atalanta?
O Kvaratskhelia, che ha giocato nelle prestigiosissime piazze di Rubin kazan, Dinamo Batumi ecc. segnando ben 22 gol dal 2017 al 2022? Per poi segnarne 17 in 51 gare a Napoli e risultando fondamentale nella vittoria dello scudetto.
Kim (ex Napoli), giunto in campania a 26 anni dopo aver giocato prima in patria e poi 2 anni in cina prima della stagione in turchia al fenerbache?
Se vuoi continuo all'infinito, c'è da divertirsi.

Non tutti nascono nel Totti o Maldini, che debuttano giovanissimi dai settori giovanili, si impongono e restano 20 anni sulla cresta dell'onda. La stragrande maggioranza dei calciatori parte a rilento, c'è chi si riesce ad imporre da giovane, chi più avanti, chi non ci riesce affatto.
Mandragora è stato preso a 25 anni dopo stagioni buone ma non esaltanti (altrimenti non ti toccava) ma, parer mio, a quell'età e con già una buona esperienza poteva crescere da noi e maturarsi. Ikonè e Brakalo poi, che sono del '98, dopo buone stagioni rispettivamente in Francia e Germania avevano tutto per potersi imporre da noi.
Barak è un altro che in due anni a Verona ha viaggiato alla media di quasi 1 gol ogni 3 partite, arrivato qui e diventato un brodo è stato automatico.
Ho preso quattro calciatori tra quelli che hai citato, quattro che da quando sono qui hanno fatto assai peggio di quanto fatto in passato.

Noi non possiamo prendere calciatori affermati, oggi c'è chi ragiona del riscatto di Arthur ma sappiamo bene che l'ingaggio è fuori portata, tanto per fare un esempio. Puoi prendere giocatori ancora relativamente giovani (U25), reduci da buone stagioni, e sperare che qui completino la loro maturazione, questo è quello che devi fare e questo è quello che secondo me è stato fatto.
Tuttavia, non solo non hanno completato la loro maturazione ma addirittura sono peggiorati! Sarebbe potuto bastare un rendimento pari a quello del passato ma questi non sembrano neppure parenti di quei calciatori che sono stati altrove.
Uno può capitare, due anche, ma qui si ragiona di oltre metà squadra!
Quelli che ti reggono la baracca sono sempre i soliti: Nico, Bonaventura, oggi Arthur e poco altro. Tolti loro hai giocatori che vanno a singhiozzi, che fanno una partita decente e cinque di merda.

I dirigenti non saranno delle faine ma da qui a sbagliare TUTTI gli acquisti ce ne corre. Capisco che possa essere dura da digerire per qualcuno ma dovete essere obbiettivi e fare uno sforzo, qui il problema è anche e soprattutto in panchina.

Ti dirò di più: se i calciatori ingaggiati negli ultimi 3 anni avessero reso per quello che è stato il loro trascorso altrove e per le aspettative, a quest'ora (con questa pochezza che si vede sui campi di serie A) avresti VOLATO! Sei quarto in classifica e, onestamente, fai fatica a spiegare come hai fatto ad arrivarci, di la verità...

Il primo anno di Italiano è stato molto buono, la squadra giocava molto bene. Il secondo migliore ancora come risultati (2 finali) ma come gioco decisamente non allo stesso livello del primo. Oggi giochiamo ancora peggio dello scorso anno e siamo dove siamo, anche se credo non per molto.
Un trend, come qualità di gioco, in caduta libera. Come rendimento dei singoli, come già discusso sopra, ancora peggio.

C'è chi è contento di questo, io personalmente proprio no. Io sono straconvinto che i risultati arrivino col gioco, senza quello ti attacchi al "generale fortunato", dimmi te che basi sono queste: è come voler costruire un palazzo sulle sabbie mobili.
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