Tutte le squadre del mondo numericamente son coperte. Basta prendere 7/8 elementi in primavera e sei anche oltre il limite dei giocatori che servono. Io spero che Comuzzo diventi un top player e concordo che Mina non è che fosse un mostro, ma io che spero in una difesa a tre come posso ora criticare Italiano in questo? Giochi con Quarta-Milenkovic-Ranieri con il solo Comuzzo in panchina? Hanno tagliato completamente la possibilità di cambio modulo. Non che Italiano lo avesse fatto, ma se prima ci poteva essere un 10% di possibilità oggi siamo allo zero assoluto. Non hai preso un trequartista, quindi sei rimasto con un Bonaventura cotto ed incazzato per la vicenda del contratto e con un Barak che l'altro ieri stava prendendo il treno per Napoli, ieri il traghetto per cagliari ed oggi starà felicissimo a Firenze. Quindi tenderei anche a scartare l'idea del 4-3-2-1. Hai tre punte ma come hai detto sei rimasto con quattro esterni, quindi sarà 4-3-3 o al limite 4-2-3-1 fino alla fine, con una punta in più che farà sicuramente spogliatoio. Capitolo esterni. Certo, ne hai quattro, ma tra Sottil, Ikoné e Kouamé non ne fai uno buono. Il punto non è solo la quantità ma anche la qualità. Sottil è sempre rotto, Kouamé è una punta/seconda punta adattato al ruolo di esterno, Ikoné è Ikoné, credo che oramai tutta Firenze non vede l'ora che giochi. Siamo aggrappati ad un Nico Gonzalez che non è certo il simbolo della continuità e non è certo uno che te le gioca tutte.
La squadra era quarta a fine andata nonostante la dirigenza. La squadra al quarto posto, e l'ho ripetuto mille volte, era la squadra allenata da Iachini, con qualche piccolo cambiamento (in positivo e in negativo). E credo nessuno si aspettasse un quarto posto e nessuno credeva di poter rimanere in quelle posizioni. Io ripeto che questa, a livello di rosa, è una squadra da decimo, al massimo ottavo posto.
La dirigenza doveva aiutare Italiano a raggiungere un obiettivo, ma per la seconda volta in cinque anni hanno fatto l'esatto contrario. La prima volta si poteva andare in champions ma gli cedettero Vlahovic a metà stagione per prendere Cabral e Piatek, adesso con 2/3 innesti fatti bene si poteva sperare di lottare (non significava arrivarci) ed invece hanno deciso di rischiare di rimanere fuori dall'europa creando anche un clima teso in società (vedi Bonaventura). Questa società è una iattura per Firenze. Molto peggio dei DV...
E non credo che non abbiano preso un calciatore per aspettare il nuovo allenatore. L'unico giocatore buono che abbiamo in rosa lo hanno preso quando ancora non si sapeva chi allenasse la squadra...
Esattamente, presero Nico proprio nelle stesse modalità con cui hanno fatto tutti gli altri mercati, fottendosene delle richieste dell'allenatore salvo in rari casi. Di cosa ci meravigliamo allora?! Di cosa si meraviglia l'allenatore?! E' il loro modo di lavorare, che ci piaccia o meno.
Dopo aver cambiato Cabral, Piatek, Jovic, Nzola, Beltran e oggi Belotti siamo ancora alla ricerca di uno che possa andare in doppia cifra. Uno puoi sbagliarlo, due ci sta, ma il problema non è che sbagliano gol a porta vuota come fatto da Ikonè a Monza, qui non arrivano manco a tirare in porta!
Se io dovessi dare in mano un investimento da diversi milioni a questo allenatore onestamente ci penserei mille volte e poi non ne farei di nulla, parere personale.
La difesa a tre? Manco il 10% avevi di possibilità che la riproponesse, ancora non l'hai capito che lui legge a uno spartito e da lì non si schioda?! Va a fittonate: Ikonè gioca sempre e comunque, Nzola per lui molto meglio di Beltran (costato quanto è costato, immaginati contenti i dirigenti), Parisi depennato dai titolari a favore di uno che non ci capisce più una sega da mesi e mesi. Potrei continuare...
Per cambiare l'inerzia degli esterni d'attacco, A GENNAIO, avresti dovuto spendere un botto senza alcuna garanzia di ritorno sul campo e comunque stravolgere una squadra in corsa, cosa che praticamente nessuno fa a meno che non faccia come la Salernitana lo scorso anno e tenti il tutto per tutto per salvarsi.
E' una squadra costruita male? Si, probabile. Ma non è neppure allenata bene. Non è uno che non va mentre gli altri fanno bene, è l'opposto: salvi Ranieri, magari Arthur e forse Bonaventura, il resto è non pervenuto e non da una settimana ma quasi da inizio campionato. Te, dirigente che vedi tutto da bordo campo, come te lo spieghi? Io me lo spiego con una guida tecnica che non sta facendo bene a dispetto di una classifica REGALATA. Se quelle dietro avessero fatto il loro campionato, con quei punti saresti stato esattamente dove dici finiremo e dove, per valori, quasi certamente finiremo.
Nonostante non si stia giocando affatto bene, nonostante si stenti a impensierire i portieri avversari (col Bologna in coppa il primo tiro l'abbiamo fatto al 94esimo dopo essere stati presi a pallonate per i precedenti minuti, il tutto in casa, ma la lista l'abbiamo già fatta ed è moooolto più lunga), nonostante nessuna o pochissime individualità riescano ad uscire dall'anonimato, nonostante i limiti evidenti di certi elementi...beh, noi giochiamo SEMPRE E COMUNQUE allo stesso modo, cioè male, prevedibile e inefficace.
Lasciando stare i nostri dirigenti, pensiamo ad un dirigente X che non ha volto o nome: detto quanto sopra, come dovrebbe considerare questo quadretto?
Io ti dico la mia: male, molto male.
E se, con una squadra che è la stessa che aveva a dicembre con un ex-capocannoniere di A in più e un terzino d'esperienza ad allargare le possibilità sugli esterni di difesa, dovesse riuscire a fare peggio di quanto VISTO (e non fatto, come punti) allora stai sicuro che per quanto mi riguarda gli farò le pulci a questo allenatore che per me resta uno dei più sopravvalutati dell'ultimo quinquennio.
Sulla dirigenza invece c'è poco da dire, fintato Barone starà dov'è la musica sarà questa e stai certo che Rocco, prima di liquidarlo, cederà la Fiorentina piuttosto. Quindi mettiamoci l'animo in pace.
Quello che più mi sconvolge non è la volontà sportiva pari a zero del presidente e neppure l'incompetenza conclamata di Barone. Ciò che più mi sconvolge è vedere Pradè e Budisso continuare a stare dove stanno senza dire pio. Dunque, o noi da fuori etichettiamo i vertici in maniera sbagliata mentre loro "sanno", oppure sono sotto ricatto. Non si capisce.