Non è solo una questione di società e tifo ma anche una questione di mentalità. In generale all'estero a 18 anni ti danno una valigia e ti cacciano via di casa, in Italia se vai via a 30 anni è una tragedia. E devi telefonare a casa almeno 20 volte al giorno. Ovviamente esagero volontariamente per far comunque capire che la mentalità dei nostri giovani non è come quella di un ragazzo straniero.
Faccio un off topic, chi ogni tanto legge i miei post da da tempi non sospetti ammiro Juric, più che come allenatore,come persona che dice quel che pensa, un Zeman.2 insomma .
Questo quanto ha detto e poi riportato da Pedullà:
"Mi domandate sempre di Vlasic, come se di quale fenomeno si parlasse. Dovete capire tutti, che il calcio italiano ormai è di basso livello. La Premier è un altro mondo. Vlasic sta faticando ora ad adattarsi, ma essendo un campionato con pochi spunti tecnici farà bene. In Italia si è capito che il gap è enorme, e allora si punta a prendere quei buoni giocatori di Premier, che qui passano per fenomeni perchè fanno la differenza. Perchè tutti i calciatori avanti con gli anni, per la maggior parte giocano ancora in Italia? Perchè possono fare ancora la differenza”.
Ha forse torto? Qui basta una buona prestazione e sei il nuovo Messi.