L'unica differenza dal 433 statico che mi pare di aver intravisto è la ricerca del lancio lungo su uno dei due esterni, saltando a piè pari il fraseggio inutile di centrocampo.
Spesso e volentieri è Quarta che si prende la responsabilità di farlo, essendo forse l'unico dietro coi piedi buoni. Lui e Duncan hanno questa capacità insieme a Mandragora, a volte, perchè spesso non rischia.
Il centrocampo non protegge più la difesa come all'inizio, Amrabat ha perso un po' di carica, gli esterni bassi sono spesso fuori posizione o sovrastati fisicamente dagli avversari.
Ecco il perchè, anche ieri, di 4 palle gol subite ed ottimamente, per ns fortuna, sventate da Terracciano.
Giocare a due coi nostri è difficile con entrambi di poca qualità, per la difficoltà conclamata di non tenere botta, sia sulle prime palle, spesso perse nei contrasti e ancora di più sulle seconde (ieri un disastro), pertanto, per quello che vedo, Italiano ha solo affiancato la prima punta (Jovic o Cabral) alzando uno dei centrocampisti oppure stringendo al centro un esterno e di conseguenza allargando sulla fascia l'altro di centrocampo, in un ancora di più rischioso 424. Ieri con lo Spezia in 10 lo si è potuto fare ma in altre occasioni lo trovo molto, molto pericoloso.
Conclusione: se non sistemiamo il centrocampo, saranno sempre problemi, di approccio alla gara, di fase difensiva ed offensiva.
Fino a quando Khuamè avrà fiato da vendere ?