Italiano ha idee rivoluzionarie? No il suo gioco è praticato da allenatori con parchi-giocatori più qualitativi e si possono permettere schemi ultra offensivi perché la qualità dei singoli fa poi la differenza tra vincere o perdere. Italiano non ha a disposizione tutta questa qualità e rischia senza avere una difesa sicura né un attacco efficace. Ha tuttavia una grossa qualità..quella di essere per adesso, molto "fortunato" e Napoleone diceva che è meglio avere generali fortunati piuttosto che generali bravi.
Non puoi pensare di costruire una stagione sulle botte di culo, quello fa sempre comodo ma va e viene quando vuole. Oggi ti da, domani ti toglie.
Non è un rivoluzionario ma a mio parere è ottuso perchè vuole fare certe cose con gente forse non all'altezza del ruolo che lui vorrebbe recitassero.
Continua imperterrito ad aspettarsi dagli esterni gol e assist e sono 2 anni e mezzo che sappiamo non riescono a darglieli eccetto nico nelle 10 partite all'anno in cui non è rotto ed è in forma.
Chiede alle punte di essere più incisive ma sono sempre spalle alla porta e servite a difese schierate.
Chiede alla difesa di stare alta ma non ha difensori di qualità o centrocampo che sappia filtrare.
Chiede al centrocampo di impostare ma davanti sono tutti fermi con le difesa già piazzate...
Chiudo facendo un piccolo parallelo e cito
Savorani.
In 5 mesi in viola, il suo impatto sul rendimento dei due portieri credo si possa definire tangibile. Non ricordo una stagione tra le recenti in cui i nostri portieri, entrambe addirittura, siano stati così decisivi. Terracciano per lo meno non lo è mai stato a questi livelli, mai stato il migliore in campo, oggi pare trasformato e a lui si devono almeno i punti di Udine, di ieri e non solo. Se non fosse over trenta, oggi si parlerebbe di una rivalutazione tecnico/economica del giocatore e quindi di un chiaro beneficio per la società sotto tutti i punti di vista, come rendimento in campo nel caso in cui resti o come valore sul mercato in cui fosse ceduto. Dunque, si può tranquillamente affermare che come allenatore dei portieri ha fatto fin qui il suo lavoro in modo ottimale.
Vi sfido ora a trovarmi un calciatore "di campo" che possa vantare la stessa crescita con Italiano, uno che non sia Vlahovic (perchè sappiamo benissimo che lì il merito è stato di Prandelli) o Bonaventura che non l'ha certo scoperto lui. Ditemene uno, che abbia fatto uno step importante e lì sia rimasto stabilmente. Uno come pareva essere diventato Igor due anni fa salvo poi perdersi completamente la scorsa stagione.
Io dico che non c'è uno ma sono curioso di leggere cosa ne pensate voi.