Leggo ed ascolto che si sta rimpallando la responsabilità tra società squadra e giocatori, su radio, tv e giornali. Discorso sempre buono per ogni stagione, dai tempi di Bernardini in giù!
Per me il primo responsabile è il Presidente, è lui che sceglie l'AD l'allenatore e tra i calciatori chi prendere e chi no!
Ci sono errori di strategia generali e di giornata singola.
Gli errori strategici vanno giudicati a fine stagione, visto che a tutt'oggi, siamo ancora in corsa in campionato e nelle coppe.
Gli errori di giornata, Lecce su tutte, vengono dopo due mesi (dicembre e gennaio) che avevano già evidenziato i problemi di questo gruppo: scaduti di forma Milenkovic, Arthur e Bonaventura, infortunato Nico, i nodi strutturali di questa squadra sono stati mascherati dal ...culo di fine anno, ed esplicitati dalla pochezza di Sassuolo, d'Arabia, dell'Udinese e di Lecce.
Italiano è in confusione perchè ha un credo solo, un dogma incrollabile, dal quale non esce, e, dubito, se resta a Firenze, ne uscirà mai. Mi auguro che riesca a trovare il filo della matassa da sbrogliare ... ed in generale gli consiglio a fine anno di uscire per un anno, andare in giro a vedere calcio, e poi rientrare, magari con le idee più chiare.
Per l'immediato si metta a fare le cose semplici. Qual'è il modulo scolastico che tutti son (quasi) buoni a fare? Si consulti col suo staff e scelga di variare, almeno, le situazioni sul campo in base alle caratteristiche dei singoli.
Sulla società rimando le critiche a quando tornerà Commisso, prima rientra a Firenze e meglio è!
Ha tante, troppe cose da chiarire, che gli esponenti attuali, Barone in primis, non ci sanno spiegare perchè NON SONO uomini di calcio!