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Arenaviola / Re:LA FIORENTINA DI ITALIANO
« il: Marzo 15, 2024, 11:33:35 am »
Uno che si dimette dalla Lazio per il mercato fatto secondo me qui non regge dalla mattina alla sera.
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Italiano ha fatto chiaramente capire che questo è il suo ultimo anno, ed ha fatto chiaramente capire che la visione societaria è completamente diversa dalla sua visione. E dubito che un Sarri possa durare più di due mesi con dirigenti del genere...
Basta battere gli angoli per fare gli assist? Fai battere gli angoli a Pellegrini (o le punizioni) e falli battere a Ranieri (per dirne uno). E' un po' come quando dicevano che Vlahovic aveva fatto molti gol perché batteva i rigori. Dopo averne sbagliati cinque consecutivi sorrido a quelle parole.
Piaccia o non piaccia Biraghi è il giocatore che entra in maggior percentuale nei gol fatti dalla viola. E' un campione? Assolutamente no ma far sembrare che sia il problema della Fiorentina mi sembra un fossilizzarsi a guardare il dito e non la luna. A leggerti sembra che se togli Biraghi e Italiano dalla Fiorentina il prossimo anno si è al 100% campioni d'Italia...
Parisi ha giocato 1500 minuti, ed in questi 1500 minuti ne ha fatti di disastri.
L'anno scorso Biraghi ha contribuito per il 18% dei gol viola, ha fatto 13 assist, non male per un giocatore scarso. Aspetterò con ansia i 25 assist di Parisi.
Oggi si. Capisco che ci sia il bersaglio attaccato dietro la schiena di Biraghi, ma l'anno scorso in totale ha fatto qualcosa come 13 assist, l'altro ieri parlavano di statistiche e la maggior parte delle azioni pericolose della Fiorentina partono dai piedi di Cristiano. Parisi che ha fatto quando ha giocato? Io mi ricordo solo danni. Questo non significa che sia scarso, sto solo dicendo che oggi non c'è un solo motivo per considerare Parisi migliore di Boraghi.
Ah, e come al solito poi c'è la solita colpa ad Italiano, che potrebbe essere anche vera, anzi voglio ammettere che sia vera, però Biraghi gioca male perché è scarso mentre Parisi gioca male per colpa di Italiano. Facile...
Ad oggi Parisi a livello difensivo non è sembrato migliore di Biraghi (ha fatto pure più danni di Biraghi in proporzione) ma a livello offensivo Biraghi, oggi, vale dieci Parisi. Io credo che Parisi l'anno prossimo inizierà a prendersi il suo spazio, ma oggi non ha fatto nulla per meritarsi di prendere il posto di Biraghi.
Nel secondo tempo DDR cambia, da 3 difensori passa a 4 mette Huisen sulla fascia e ci mettiamo 20 minuti per attuare le contromosse. Nel frattempo pareggiano. Poi la frittata finale dovuta anche al fatto che fare tre cambi negli ultimi 5 minuti significa scombussolare le marcature difensive soprattutto sui calci da fermo, di fatto lasciamo uno solo di testa a colpire fuori area ed un altro sempre solo sulla fascia di competenza di Biraghi. Succede, un po' troppo spesso, ma succede, di prendere gol agli ultimi minuti, forse occorre organizzare meglio la fase difensiva ....ma son tre anni che si dice e tre anni che si fa gli stessi errori. Per il suo ottuso credo lui della fase difensiva, mi dispiace dirlo, ma non gli importa nulla, se non per addossare le colpe a qualcuno (.. Non possiamo ancora una volta buttar via punti e prestazioni così. Siamo stati castigati all’ultimo pallone. Abbiamo questa malasorte che continua a perseguitarci. Non possiamo star lì a recriminare, quindi archiviamo e pensiamo alla prossima ...dazn)
In quanto ad Italiano. Non ha giocatori di classe, è vero, non ha chi gli risolve le partite. Il suo gioco si basa tutto o quasi sulle capacità degli esterni di creare gioco ed occasioni. Ora forse sia Nico che Sottil pare stiano ricominciando ad ingranare, rientrerà Khuamè, sperando sia in condizione.
Ma vivaddio che senso ha tenere il modulo preferito se non hai gli interpreti?
Qualche volta può adattare il modulo a quello che ha invece di snaturare sempre i giocatori.
Senza esterni abbiam buttato via due mesi e mezzo del 2024 e ...importasega se si gioca bene con le romane e poi si perde a Sassuolo e Lecce per la testardaggine del mister!
Non so se i calciatori dei settori giovanili italiani siano già pronti per giocare nelle prime squadre oppure no, anche se qualche dubbio, (dopo aver visto come si comportano in albergo, durante una vacanza per me ed un ritiro per loro, sull'appennino modenese) ce l'ho. Questione di maturità.
Tuttavia trovo singolare che si sia costruito un centro sportivo megagalattico per poi non far esordire o quanto meno provare i migliori, a detta dei tecnici, prodotti del vivaio. Soprattutto quando si hanno problemi difensivi (per una difesa a tre) di centrocampo (Bianco, Amatucci non servivano) e sulle fasce (DiStefano non faceva comodo?).
Non so se dipenda dal tecnico o dal settore specifico.
Di fatto è un "nonsense", quando si vede che le squadre straniere (parlo soprattutto delle inglesi che hanno soldi per comprare in giro i prodotti migliori) che non si vergognano di buttare in campo un 2005 o un 2006, ...... mentre quì anche un Sottil (99) è considerato ancora giovane!
Più del gioco a me preoccupa questo di Italiano. A Firenze serve un allenatore in grado di lanciare giovani. Abbiamo una società di incapaci, se non proviamo nemmeno i giovani siamo messi male. Ad esempio, Faraoni a che serviva con Pierozzi in rosa? Con un centrocampo di bassissima qualità come questo siamo sicuri che un Bianco come interno di centrocampo avrebbe sfigurato? Siamo sicuri che un Amatucci avrebbe fatto peggio di Maxi Lopez?
Essere scarsi non significa essere da terza categoria...
Io ho sempre detto che questa squadra con Iachini lottava per la B ma ho sempre detto che siamo una squadra da decimo posto. Un allenatore particolarmente scarso ti può portare a lottare per la B, un buon allenatore ti può portare in Europa, non certo in champions. In questo caso le moticazioni ti fanno guadagnare 2/3 posizioni in classifica.
Facciamo sempre gli stessi errori, ma non lo devi dire a me. Sono due anni che dico che bisogna abbassare il pressing. Però nel complesso son più le gare dove si meritava qualcosa in più che qualcosa in meno. Le gare dove meritavamo poco sono le ultime, quelle dove abbiamo smesso di correre. E paradossalmente sono quelle dove abbiamo deciso di pensare più a non prenderle che ad attaccare.
La storia viola è un qualcosa che devi presentare alla proprietà ,p, all'allenatore. L'allenatore allena il presente, non il passato. Il proprietario invece è giudicato anche in base alla storia societaria.
Scusami ma ho detto che questa quadra vale, tecnicamente, il poggibonsi? Allora con lo stesso discorso prendi sempre questi ragazzi, dalli in mano a Conte, e vanno in Champions? Ovvio che la base tecnica ci deve stare. Prendi proprio Conte, va al chelsea, vince il campionato, poi l'anno dopo finisce quinto. Sempre il chelsea nel 2015 vince il campionato e l'anno dopo (Mourinho in entrambi gli anni) finisce decimo. Secondo te sti sbalzi son dovuti ad un peggioramento della rosa? No. Ad un cambio allenatore? No. Il fattore motivazionale nel calcio conta tantissimo. Ed un bravo allenatore deve portare anche quello in una squadra. Ricordi la Fiorentina di Prandelli post dichiarazioni di Della Valle? Scomparsa. Eppure i giocatori erano sempre gli stessi, l'allenatore pure...
Gli ultimi 10 anni contano relativamente. Non è che oggi siamo da champions perché con Montella finivamo quarti. Sono squadre diverse. Da Iachini ad oggi invece stiamo parlando degli stessi giocatori. Dieci anni fa l'empoli ed il Chievo erano sopra il Bologna, mica significa che anche loro possono ambire alla champios. I valori in campo son quelli odierni, non quelli di dieci anni fa.
Sul richiamo di preparazione non ho detto che si tratta di quello, ho detto che spero possa essere quello. Noi se corriamo più degli altri facciamo risultati perché il nostro modo di giocare, che ripeto a me non piace, mette in difficoltà gli avversari, ma questo modo di giocare è fatto di pressing alto e di tanto possesso, e se non sei lucido mentalmente (per una preparazione, per infortuni, perché non ci sei con la testa) arrivi tardi nel pressing e sbagli molti passaggi.
Il fatto che la squadra e l'allenatore non siano più in sintonia ci può essere, non lo nego, ma qui rientriamo in quello che ho detto, e cioè nel fattore motivazionale. Sono ipotesi. Come può essere un'ipotesi che molti giocatori sanno che non gli rinnoveranno il contratto ed hanno perso l'ardore del passato. Hai un intero centrocampo in prestito o in scadenza. L'unico che resterà a Firenze è Mandragora, il resto andranno tutti via. Bonaventura è nervosissimo, e non credo ce l'abbia con Italiano (e le parole del suo procuratore lo confermano). Purtroppo la dirigenza ha gestito malissimo questa squadra, ed il mercato invernale (altri due prestiti) ha dato la botta finale mettendo nero su bianco la mancanza di voglia di crescere.