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Mercato / Re:SESSIONE ESTIVA 2019/2020
« il: Settembre 03, 2019, 06:59:32 pm »
Un cuore viola su un social conta più di una parola detta in quel modo, davanti ad una platea di giornalisti. Bene a sapersi.
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Ripeto che squadre come Atalanta, Genoa, Sassuolo, Parma, Udinese... sono più forti dello scorso anno. Avremo una concorrenza ancora più agguerrita rispetto allo scorso anno.
Ma veramente ti aspetti che una società faccia tutta la cessione minuto per minuto? Hai mai sentito una società parlare delle trattative che fa per cedere o acquistare un giocatore?
http://it.violachannel.tv/dettaglio-pagina-video/items/id-03-09-2019_13-57-04_commisso---barone---prade-a-chiusura-del-.html
Minuto 31:40.
Se davvero mente allora è da curare o da sopprimere.
Francamente mi sembra che tu stia tentando di sviare il ragionamento fatto da me disopra. Il punto è: perché dovrei considerare buono il mercato, se abbiamo quasi raddoppiato gli stipendi per avere una rosa simile a quella dello scorso anno?
Purtroppo non se ne esce da questo ragionamento...
Ad inizio mercato, se ci avessero detto che che il monte ingaggi si sarebbe alzato di 23 milioni lordi, tutti noi, credo, avremmo pensato ad una squadra sensibilmente più forte rispetto a quella dello scorso anno. Almeno da Europa League. Non mi sembra che abbiamo una rosa da settimo/sesto posto.
Per quanto riguarda Caceres: stiamo parlando di un giocatore che tra l’altro mi è sempre piaciuto. Bisogna ricordare però, che non ha giocato nemmeno 60 partite negli ultimi 5 anni. Ed ultimamente ha militato anche in una squadra che lottava per la retrocessione. Se ha giocato nel Verona, come fai a dire, considerando che ha anche 32 anni, che per noi è una sorta di sogno o grande acquisto?
L'anno scorso il problema era una rosa costruita malissimo. Lo dissi ad inizio campionato e ne ho avuto conferma nel finale.
Chem dipende chi vuoi essere. Se vuoi essere un udinese qualunque vai a prendere quanti più sconosciuti possibile. Ma l'udinese è quello che è. L'ultima volta che sono andati nelle coppe è sette/otto anni fa. Se invece vuoi essere un qualcosa più dell'udinese ti tocca comprare giocatori affermati (che non significa prendere Messi) e funzionali.
Ricordo di squadre da retrocessione che le prime dieci giornate se li passavano nelal zona alta della classifica. Ricordo di squadre che stavano nella zona bassa a metà campionato (mi sembra successe con la roma) finire poi nelle coppe europee. Se fai una preparazione per partire a mille e poi crolli non è che sei forte, hai solo sfruttato la preparazione fisica...
Non l'ha citata Marino ma l'ha di fatto citata De Paul. Poi se vuoi credere che le sue parole su instagram siano solo una coincidenza, fai pure. Francamente credo siano abbastanza chiare. Inoltre, Pradè ha detto che l'Udinese non voleva vendere De Paul, mica ha detto che non voleva venderlo alla Fiorentina...
Con un monte ingaggi del genere devi lottare almeno per l'Europa, altroché metà classifica.
Inoltre vada per Ribery, però francamente Boateng giocava nel Sassuolo e Caceres ha giocato anche nel Verona. Alla faccia dei sogni. E non stiamo certamente parlando di fenomeni o di giocatori forti. Al massimo di giocatori discreti/buoni. Infatti anche con loro difficilmente lotterai per l'Europa League.
Avresti coperto delle lacune che oggi invece rimangono scoperte. Il campionato poi ci ha detto che il solo De Paul non sarebbe bastato. Ma che non basta De Paul non significa che non compri nemmeno De Paul.
L'affermazione per quale non c'è nessun dirigente dell'Udinese che abbia smentito pradè, non è per nulla corretta. Addirittura la scorsa Domenica sera, cioè due giorni fa, Marino, prima delle partite, ha fatto intendere che chi vuole De Paul deve pagarlo il giusto, perché nazionale argentino. Ti sembrano dichiarazioni di uno che non vuole vendere un giocatore?
Disse frasi simili anche ad inizio mercato, affermando che non gli avrebbero messo le catene.
E ripeto poi che un giocatore non fa dichiarazioni come quelle riportate su instagram così dal nulla. E' evidente che la trattativa c'era ed era a buon punto. Altrimenti tutto questo non avrebbe senso.
Se grazie alla chiusura del mercato in passivo (purché il passivo non sia di almeno 50 milioni o giù di lì) riesci a fare una squadra che lotta per l'europa league e che può sperare nella Champions, preferisco la chiusura in passivo. Pure perché, se il passivo è alto ma non altissimo, quei soldi puoi recuperarli senza grandi problemi, considerando pure che le nuove proprietà, in tal senso, dovrebbero avere degli agevolamenti.
Detto questo, forse a qualcuno sfuggono le clamorose parole di Pradè sul monte ingaggi.
Non so se avete capito bene, ma il nostro monte ingaggi attuale è di ben 60 milioni lordi; lo scorso anno, era di 37 milioni lordi, se non ricordo male. Abbiamo una squadra che vale quasi il doppio?
Tra l'altro, ha specificato che tutti i soldi messi dallo sponsor mediacom, a questo punto circa 20 milioni, come pronosticavamo, sono serviti proprio a coprire questo aumento, pesante, d'ingaggi.
Avresti coperto delle lacune che oggi invece rimangono scoperte. Il campionato poi ci ha detto che il solo De Paul non sarebbe bastato. Ma che non basta De Paul non significa che non compri nemmeno De Paul.
I campionati durano 38 partite ed il valore lo vedi alla trentottesima, non a metà campionato. Questa squadra ha le stesse mancanze di quella dello scorso anno. L'anno scorso mancava un terzino destro, oggi ci manca un terzino sinistro. L'anno scorso mancava il regista, oggi ci mancano le mezzale. Per il resto siamo li, con l'innesto di Ribery e tanti giovanotti. Ma se devo sperare nei primavera per fare bene sto solo sentenziando che il mercato è stato più che deficitario. In una squadra i primavera devono essere le sorprese, non i giocatori fondamentali...
Scusami ma di quali giochino parli per De Paul? Pensi veramente che il giocatore sia così stupido da pubblicare una storia su instagram (cancellata poco dopo), dove afferma che avrebbe avuto una nuova avventura (con tanto di scritta e cuoricino viola)?
E pensi veramente che l'Udinese non voleva vendere De Paul, quanto per tutta l'estate non ha smentito una sua partenza, bensì, hanno pure detto di non volerlo trattenere con le catene.
Al massimo avranno chiesto troppo, ma che la trattativa fosse ad un passo dalla chiusura, è praticamente sicuro.